07 Marzo 2024 - 09:35:57

di Tommaso Cotellessa

Il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio Comunale dell’Aquila, Leonardo Scimia, ha accusato il Partito Democratico di mistificare la realtà riguardo al finanziamento dei fondi destinati alla ricostruzione post-terremoto.

Scimia ha sottolineato che “Davanti a investimenti che non si erano mai visti prima con il governo Meloni che in meno di due anni ha sottoscritto l’accordo per la ripartizione del Fondo di Sviluppo e Coesione grazie al quale L’Aquila beneficerà di 70 milioni di euro, raddoppiato i contributi al Comune a copertura delle maggiori spese e minori entrate legate al terremoto, stanziato 5 milioni di euro per completare i lavori del teatro comunale, solo per citare alcuni degli interventi più importanti, il Partito democratico non trova di meglio da fare che mistificare la realtà rispetto ad un presunto definanziamento del fondo complementare al Pnrr, fondo che peraltro è un altro risultato proprio della filiera politico-amministrativa di Fratelli d’Italia“.

Il capogruppo ha infatti respinto le accuse mosse dal PD riguardo a un presunto definanziamento del fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed ha ha citato il commissario Guido Castelli, che nei giorni scorsi aveva smentito le notizie riguardo un definanziamento dei fondi al PNRR, ma piuttosto una rimodulazione necessaria in risposta alle richieste dei territori.

Non c’è alcun definanziamento dei fondi al Pnc” ha ribadito Scimia “ma una rimodulazione resasi necessaria proprio in virtù di una richiesta dei territori alla luce del fatto che le scadenze del rigido cronoprogramma – le cosiddette milestone – fissate nel 2021 risultavano proibitive per molti enti locali, soprattutto i piccoli Comuni che fanno i conti con carenza di risorse umane“.

Scimia ha inoltre interpretato le accuse del PD come un segno della perdita di radicamento territoriale e di presenza negli enti locali da parte del Partito Democratico.

“Probabilmente dalle parti del Pd non conoscono le difficoltà quotidiane con cui le amministrazioni fanno i conti“, ha dichiarato Scimia, “costrette a lavorare in una situazione già di per sé straordinaria con enormi sforzi per garantire la ricostruzione post-terremoto. Una presa di posizione sintomatica di quanto il Partito democratico abbia perduto anche quel poco di radicamento territoriale e presenza negli enti locali che gli rimaneva”.