23 Maggio 2023 - 19:01:29
di Martina Colabianchi
Negli ultimi giorni si stanno intensificando, attraverso attacchi hacker ben organizzati che abbiamo imparato a conoscere, nuovi tentativi di bucare il sistema informatico della Giunta regionale abruzzese.
Nonostante i tentativi siano stati respinti, i dirigenti del settore sono stati costretti a programmare interventi per migliorare il livello di sicurezza complessivo, ma anche di alcuni settori specifici, con la conseguente sospensione di alcuni servizi che sono risultati facilmente attaccabili. Ci sarebbe questa motivazione, infatti, alla base della decisione di sospendere lo Sportello Regionale Ambiente che, tra le altre cose, è competente per la consultazione e presentazione di eventuali osservazioni in merito alle istanze V.I.A. e di V.A. in pubblicazione.
Questo servizio, non si sa ancora se a causa di un attacco, non sta funzionando come dovrebbe. Il settore ha comunicato agli utenti che a causa del malfunzionamento dello sportello, che risulta inaccessibile dal 12 maggio scorso sia per gli utenti esterni sia per il personale interno all’ente, “si considerano sospesi tutti i termini dei procedimenti ivi pubblicati a partire dal 12 maggio fino alla data di ripristino dello stesso“.
Secondo quanto si è appreso, i tecnici del settore che si sono riuniti ieri hanno fissato una serie di interventi per irrobustire la sicurezza e riaprire con maggiori garanzie l’importante servizio.
Tutti o i maggiori servizi pubblici abruzzesi sono sotto attacco, anche se non riportando le conseguenze che sta patendo la Asl provinciale dell’Aquila che il 3 maggio scorso, a causa di un attacco hacker ben riuscito, ha visto andare fuori uso il sistema con la conseguente paralisi di prestazioni e servizi.