08 Giugno 2023 - 18:52:16
di Tommaso Cotellessa
L‘operazione nazionale “Oro Rosso”, portata avanti dalla Polizia Ferroviaria di Marche, Umbria e Abruzzo ha visto 91 persone controllate, 17 ispezioni ai depositi di materiale ferroso, 20 servizi lungo linea e su strada con il coinvolgimento di 14 pattuglie automontate dislocate lungo le tratte ferroviarie nelle zone più sensibili. In tutto sono stati 32 gli operatori impegnati.
L’operazione si è svolta nella giornata del 7 giugno quando sono stati effettuati controlli straordinari presso i depositi di materiale ferroso, lungo le tratte ferroviarie e su strada, al fine di contrastare il fenomeno dei furti di rame e di altri materiali ferrosi in danno delle imprese ferroviarie e non solo.
Tale fenomeno, infatti, colpisce infrastrutture del settore dei trasporti, ma anche dell’energia e delle telecomunicazioni, provocando spesso l’interruzione di pubblici servizi come quello assicurato dai treni.
L’obiettivo dell’operazione degli agenti è quello di scoraggiare i singoli e le organizzazioni criminali attive nei furti di rame (e altri metalli), ma anche di individuare gli eventuali collegamenti tra i furti e la ricettazione di detti materiali destinati all’erogazione dei vari servizi gestiti dai soggetti pubblici o privati.
I costanti controlli rappresentano un deterrente per contrastare efficacemente tale tipologia di reato predatorio.