Sicurezza: Romano dà ragione a Forza Italia e chiede coerenza da parte della maggioranza

Il Consigliere comunale d’opposizione Paolo Romano, del gruppo consiliare “L’Aquila Nuova”, è intervenuto sulla nota del coordinatore comunale di Forza Italia Stefano Morelli, nella quale quest’ultimo sostiene che gli episodi violenti accaduti in centro storico impongono una riflessione e una presa di posizione da parte del sindaco. Morelli parla di un centro storico che beneficia solo di eventi estivi e spettacoli sporadici, ma che manca di sicurezza, di pulizia, di vivibilità.

Romano dando seguito alle parole di Morelli descrive una città in cui mancano servizi essenziali e punti di riferimento per i giovani, sottolineando che questo è un argomento sul quale l’opposizione, inascoltata, ha cercato sempre un dialogo con la maggioranza.

Il consigliere infatti richiama il gruppo di Forza Italia, così come tutta la maggioranza, alla coerenza dinanzi alle tematiche della sicurezza:

“Mi chiedo però come mai i consiglieri comunali di Forza Italia non siano intervenuti durante l’ultima seduta di Consiglio comunale svolta sulle scuole,” scrive in una nota Romano “quando il sindaco si è scagliato contro i presidi e i rappresentanti sindacali che denunciavano le stesse mancanze cercando di sostenere la necessità di ricostruire le scuole in centro.“

“Come vi permettete di dire che questa è una città fatta solo di bar?” Ha tuonato il sindaco in aula nel silenzio generale dei consiglieri comunali di maggioranza “Basta con questa narrazione gotica, pessimista della città e dei nostri giovani, diamo loro un po’ di fiducia”.

La fiducia citata dal sindaco però, a detta del capogruppo di “L’Aquila Nuova”, non si traduce in servizi ai giovani né in risultati tangibili sulle azioni che pure si sono messe in campo sulla sicurezza.

“Quando il sindaco nel 2022 sigla con la Prefettura il Patto per la sicurezza urbana o firma a febbraio scorso il protocollo d’intesa, “Mille occhi sulla città” che avrebbe dovuto schierare le guardie giurate degli istituti di vigilanza privata, dovrebbe anche informare la città sullo sviluppo di questi progetti.” Prosegue Romano “Altrimenti alle orecchie dei cittadini rimarranno solo le parole dell’assessore Cucchiarella quando dichiarava in Consiglio comunale che in città mancano 46 unità di  polizia municipale: cosa si sta facendo per risolvere il problema?“