12 Giugno 2023 - 09:41:51

di Tommaso Cotellessa

Si riunirà in Comune il 14 giugno la terza commissione consiliare a seguito di una specifica richiesta a prima firma della Consigliera del Partito Democratico Stefania Pezzopane e sottoscritta da tutti i consiglieri delle minoranze su “Politiche comunali per la disabilità e Dopo di noi” e della richiesta del consigliere Paolo Romano, di L’Aquila Nuova, anch’essa sottoscritta dalle minoranze  “Programmazione assegni di cura legati alla disabilità”.

L’obiettivo che i consiglieri vogliono perseguire è volto alla realizzazione di un piano strategico per la città dell’Aquila che affronti il “Prima, durante e Dopo di Noi”, per consentire la piena cittadinanza di tutte e tutti.

La commissione sarà chiamata dunque ad affrontare le tematiche e le questioni legate al mondo delle disabilità anche alla luce del nuovo Piano sociale del Comune recentemente approvato.

I Consiglieri hanno anche espresso l’esigenza di audire le principali associazioni comunali che si occupano da anni di queste problematiche. 

Sarà un momento importante, a cui teniamo molto” ha dichiarato la Pezzopane ascoltare chi opera sul campo, di chi vive l’emarginazione e tutti i limiti di una organizzazione sociale che stenta a fare i conti con le disabilità.  Facendo questa richiesta infatti intendiamo ragionare concretamente sulle cose da fare e su una serie di luoghi e spazi per garantire una adeguata qualità della vita alle persone con disabilità, per offrire assistenza, attività professionali tutelate, una vera inclusione sociale.

Nella Regione Abruzzo si registra una grave lacuna sui servizi residenziali per tutta la popolazione con disabilità grave che, al venir meno del sostegno familiare, con estrema difficoltà trova collocazione in strutture fuori regione (Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Campania) con costi medi di 230-250 € al giorno, a fronte di questi dati l’appello dell’opposizione è volto a far sì che le politiche a favore delle persone con disabilità all’Aquila diventino una priorità per conformare le politiche alle esigenze reali in continua evoluzione.

Quale sarà il futuro dei nostri figli? Dove potranno trascorrere la loro vita quando la loro famiglia non sarà più in grado di assisterli costantemente? Esistono strutture e servizi adeguati, anche sperimentali, a cui ispirarsi? Come fare per creare un sistema sostenibile di accoglienza e assistenza? Chi sosterrà le spese necessarie per mio figlio quando noi non ci saremo più?

Queste sono alcune delle domande angoscianti che si pongono nella quotidianità le famiglie con disabilità a carico, ed ogni istante di ogni giorno viene utilizzato per trovare risposte a queste domande. Ed a queste domande ci preoccupiamo di dare soluzioni  adeguate nel Comune dell’Aquila. ” scrivono i consiglieri.