13 Giugno 2023 - 17:49:49

di Tommaso Cotellessa

Il Senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, dando seguito alle dichiarazioni della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro della salute Orazio Schillaci, è intervento sulla necessità di garantire nel nostro paese il diritto all’Oblio Oncologico.

Il diritto all’olbio oncologico è un obiettivo da raggiungere, un segno di civiltà e giustizia sociale, di pari opportunità e un modo per scongiurare discriminazioni” Queste le parole di Liris.

Quando si parla di oblio oncologico si fa riferimento a quel sistema di norme volto ad impedire qualsiasi forma di discriminazione legata allo stato di salute di una persona abolendo l’obbligo di dichiarare di essere stati malati di cancro in passato. Tale norma, già in vigore in stati come Francia, Lussemburgo, Olanda, Belgio e Portogallo nasce anche grazie all’aumento delle guarigioni da una malattia che fino a qualche anno fa era considerata inguaribile. Il cuore di tale disposizione è infatti la possibilità di guarire a tutti gli effetti, non solo a livello fisico ma anche sociale, non dovendo pagare lo scotto di un passato per cui non si ha alcuna colpa e che già da sé risulta notevolmente ingombrante.

Ci sono iniziative parlamentari che sosterremo con convinzione – commenta Liris – per trovare soluzioni adeguate ad una problematica di particolare rilievo per tanti cittadini guariti dal cancro costretti ancora ad affrontare numerose difficoltà burocratiche per il ritorno a una vita normale”.

La “battaglia” per il diritto all’oblio oncologico era stata sollevata negli scorsi mesi da un gruppo di oncologi che per mezzo dell’associazione Aiom ha raccolto 106mila firme in una petizione online con l’intento di sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica su questo tema.