Contributi centri estivi: c’è tempo fino a settembre

La richiesta per i contributi centri estivi  potrà essere presentata  fino al 30 Settembre 2023,  per le spese sostenute dalle famiglie con minori o bambine e bambini diversamente abili che frequentano o frequenteranno i centri estivi quest’anno, e le organizzazioni ed enti del terzo settore che allestiscono attività estive per ragazze e ragazzi potranno chiedere un contributo per le spese sostenute.

Lo rende noto l’assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini, in seguito alla pubblicazione dei rispettivi avvisi e modelli di domanda all’albo pretorio della municipalità.

Per quanto riguarda le famiglie, il beneficio per i costi relativi alla frequenza dei centri estivi sarà in favore dei nuclei di cui fanno parte minori nati dopo il 31 dicembre 2006 o in condizioni di disabilità grave. Il contributo sarà erogato proporzionalmente in base al reddito Isee: fino a 8mila euro le spese in questione saranno interamente rimborsate, da 8mila a 15mila euro il sostegno coprirà il 50% dei costi, mentre da 15mila a 36mila euro il contributo sarà del 30%.

Per i bambini diversamente abili non è previsto alcun limite di reddito e sarà concesso un acconto del 50% al momento della presentazione dell’attestazione dell’iscrizione.

Oltre alla documentazione che acclara l’iscrizione e l’Isee, alla chiusura dell’attività del centro estivo dovranno essere presentate anche le ricevute dei pagamenti effettuati e le quietanze di pagamento.

Il dettaglio delle modalità di presentazione della domanda e dei requisiti per accedere al beneficio sono contenuti nell’avviso pubblicato all’albo pretorio insieme alla modulistica di riferimento

Per quanto riguarda gli enti e, in generale, le organizzazioni del terzo settore, il contributo verrà assegnato in ragione di progetti di qualificazione di centri estivi e attività estive per ragazze e ragazzi residenti nel comune dell’Aquila e di età compresa tra i 3 e i 16 anni.