22 Giugno 2023 - 11:21:30
di Martina Colabianchi
Sabato 24 giugno alle ore 18, presso la sede dell’Associazione Culturale Maks a Capestrano, verrà presentato il libro “L’Italia trema” di Gianni Lannes che, all’epoca del devastante sisma di L’Aquila, era inviato del quotidiano La Stampa come giornalista investigativo.
L’autore guida il lettore dentro le “macerie” di un Belpaese a rischio idrogeologico e sismico in cui a dettare legge sono solo il profitto e il potere; dove la verità non ha alcuna cittadinanza mediatica e la coscienza collettiva è anestetizzata e lobotomizzata di fronte a tragedie che ci riguardano e sono sotto gli occhi di tutti, ma di cui accettiamo solo la versione ufficiale, edulcorata e semplificata, mentre ci abituiamo sempre di più a vivere in un perpetuo stato di emergenza.
Terremoti naturali o artificiali? È in atto una guerra ambientale non dichiarata, sottoposta al segreto di Stato nazionale e internazionale? C’è uno schema e una regia dietro ai principali eventi catastrofici che hanno colpito e continuano a colpire il nostro Paese con una frequenza sempre più sospetta, provocando vittime e danni incalcolabili? Esistono armi ambientali in grado di provocare sismi? Questi gli inquietanti interrogativi del libro che prendono spunto dai terremoti degli ultimi decenni, i quali hanno caratterizzano la nostra penisola: dal sisma di L’Aquila del 2009 a quello del 2016 che ha colpito il centro Italia interessando i territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Il libro, ampiamente documentato, nasce con lo scopo di stimolare la consapevolezza del lettore, provando ad arricchire la percezione degli eventi, scatenati da una singolare sequenza di terremoti che si stanno consumando sotto i nostri occhi.
La giornalista Giorgia Roca aiuterà gli intervenuti a scoprire chi è questo autore per certi versi molto affascinante che è anche scrittore, fotografo, documentarista, esploratore, subacqueo, ex giornalista investigativo. Più di tutto: uno spirito libero, un guerriero della luce che ha mosso i primi passi da fotoreporter a metà degli anni ‘80, in Francia terra dei suoi avi. In Italia ha lavorato con RAI, LA 7 e le testate giornalistiche: Panorama, Famiglia Cristiana, L’Espresso, Il Venerdì di Repubblica, D – La Repubblica delle Donne, La Repubblica, Io Donna, Diario della Settimana, Avvenimenti, Left, Airone, Il Manifesto, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Corriere del Mezzogiorno, Il Messaggero, L’Indipendente, Liberazione, L’Unità, La Nuova Ecologia, Medicina Democratica, Il Gargano Nuovo.
“Siamo onorate di ospitare una voce fuori dal coro come Lannes di cui ammiriamo il coraggio e la determinazione soprattutto in un momento storico in cui sembrano prevalere solo compromessi e poca sincerità“, dicono Simonetta Caruso e Letizia Perticarini dell’Associazione Maks. “Lannes si assume la responsabilità della ricerca della verità come uomo e come giornalista”.