26 Giugno 2023 - 09:32:40

di Tommaso Cotellessa

La vicenda dei bolli auto 2009/2010 è destinata a continuare a far discutere, infatti dopo le proteste e le rimostranze che hanno portato la giunta regionale a legiferare sulla disposizione di un pagamento scontato al 40% senza oneri aggiunti si è aperta la polemica sulle procedure scelte per accedere a tale modalità di pagamento ridotto.

Sono i Consiglieri e le Consigliere d’opposizione dell’Assise civica del capoluogo abruzzese a denunciare la vicenda, hanno infatti dichiarato di essere inondati di segnalazioni da persone di impossibilitate a svolgere le procedure online, le uniche previste dalla Regione . I gruppi dell’opposizione descrivono con queste parole la condizione dei cittadini:

Sono persone ormai esasperate, perché si sentono prese in giro dalla Regione ed hanno ragione. Abbiamo atteso per mesi una decisione,  arrivata però l’ultimo giorno utile e con un iter assurdo. Le procedure scelte,  solo in modalità telematiche,  appaiono davvero troppo complesse per una cosa tanto semplice, pagare un bollo auto, ma solo il dovuto previsto dalla legge. Molti non sanno come fare, non hanno dimestichezza con le procedure scelte per risolvere una grave ingiustizia perpetrata dalla regione ai danni dei cittadini e delle cittadine del cratere 2009.

I Consiglieri restano della tesi che la questione bolli auto è stata affrontata con ritardo e male dalla Regione a guida Marsilio. Auspicavano infatti che la tassa potesse essere pagata con le consuete modalità di pagamento e non con quelle che definiscono “Procedure complesse che servono solo a scoraggiare i cittadini, forse per indurli alla rinuncia”.

Per questo motivo chiedono al sindaco di “pretendere un’applicazione della legge rispettosa delle persone, anche facendo cambiare modalità così inaccessibili.”