26 Giugno 2023 - 19:01:50
di Martina Colabianchi
Grande successo è stato registrato dal Festival delle Città del Medioevo, promosso dall’Università dell’Aquila. Gli organizzatori, infatti, registrano una media di 100 – 150 presenze a conferenza e danno appuntamento al prossimo anno.
Divulgazione scientifica, folklore e intrattenimento: questa la combinazione vincente dell’evento. “C’è stata una grande risposta da parte della città – ha commentato il professore Amedeo Feniello – abbiamo registrato un pienone anche nella giornata di domenica, atto conclusivo della cinque giorni, ottenendo un risultato eccellente“.
Un confronto a tutto campo con nomi importanti tra cui il regista Pupi Avati, lo storico Franco Cardini, lo scrittore Alessandro Vanoli, oltre a Maria Giuseppina Muzzarelli, José Enrique Ruiz Domènec, Marina Montesano, Melania Mazzucco. Tanti gli spunti tirati in ballo che hanno intrecciato la filosofia e l’architettura, la moda e l’urbanistica, il mondo del fantasy, la storia dell’arte, dei commerci, delle città e della città dell’Aquila.
Diversi gli incontri e le letture promossi in collaborazione con l’associazione “Volta la Carta“, tra i protagonisti Giuseppe Tomei, Valeria Valeri e Antonella Finucci. Soddisfazione da parte dell’archeologo Alfonso Forgione, anche lui tra gli organizzatori per conto di Univaq.
“L’Auditorium di Renzo Piano è stato costantemente pieno di gente – ha confermato il rettore di Ateneo, Edoardo Alesse – siamo soddisfatti di quello che abbiamo vissuto anche perché è nostra intenzione stabilizzare questo evento, rendendolo un appuntamento fisso di divulgazione scientifica”. Di qui, la conferma dell’appuntamento almeno per il 2024“.