Oltre 150 guzzisti per la seconda edizione del raduno "Tutti pazzi per la guzzi-città di Avezzano"

26 Giugno 2023 - 12:34:24

Oltre 150 guzzisti, arrivati da tutto il centro Italia, hanno preso
parte domenica 25 giugno alla seconda edizione del raduno “Tutti Pazzi
per la Guzzi – Città di Avezzano”. L’appuntamento ha richiamato tutti i
fans e i collezionisti della celebre motocicletta (che ha superato i 100
anni di storia), con la presenza di numerosi esemplari prodotti dalla
celebre ditta italiana fondata nel 1921 da Giorgio Parodi e Carlo Guzzi.

Il raduno è iniziato dall’Aeroporto dei Parchi di Preturo (L’Aquila) per
volontà del presidente Simone Silveri, che per l’occasione ha esposto al
pubblico vari modelli aerei, in omaggio al cofondatore della Guzzi
Giorgio Parodi, che era anche un aviatore. Ed è stata proprio la nipote
di Parodi, Elena Bagnasco, a ricordare il nonno con alcuni racconti che
hanno contribuito a ripercorrere la nascita della storica moto mande in
Italy. Inoltre, in piazza Torlonia ad Avezzano, era presente una nutrita
rappresentanza dell’Associazione Arma Aeronautica di Avezzano per
ricordare i 100 anni dell’Aeronautica Militare, con l’intervento del
presidente Tonino Di Matteo, che ha voluto omaggiare con una targa il
cantautore e promotore della giornata, Danilo Luce, per aver scritto e
interpretato il brano “Un cuore in volo”, realizzato per i 100 anni
dell’Aeronautica Militare. Per l’occasione l’associazione ha allestito
un aereo ultraleggero e una fedele riproduzione di un aeromodello delle
Frecce Tricolori. Presente anche il presidente dell’Associazione Nomadi
Fans Club “Un giorno insieme”, Vincenzo Bisestile.

I partecipanti hanno sfilato sulle strade dell’entroterra marsicano, in
un percorso ha interessato l’aeroporto dell’Aquila di Preturo passando
per Balzano, Rocca Di Mezzo, Rocca Di Cambio, Ovindoli, e quindi
Avezzano. “E’ stata una grande giornata all’insegna della passione per
la Guzzi e dell’amicizia”, ha dichiarato l’organizzatore Danilo Luce,
“Ringrazio il Sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio e tutto il suo
staff, per il sostegno dato a questa iniziativa, cui ha creduto sin
dalla prima edizione. Inoltre un ringraziamento a Carlo Pellegrino
dell’associazione Il Cupolino, che ha curato la staffetta”.