Scuole in centro, Romano: “Verso il referendum, decisioni dal basso”

Il consigliere di opposizione Paolo Romano, L’Aquila Nuova, torna sul tema delle scuole in centro storico e sulla sua proposta, accolta positivamente anche dal Partito Democratico, di raccogliere le firme per indire un referendum consultivo e dare, così, la parola ai cittadini su un servizio che riguarda loro per primi.

“Credo che sia la città a dover decidere, – spiega il consigliere ai microfoni de LaQtv – perché le decisioni si prendono dal basso, dal territorio. È il territorio che, secondo noi, si dovrebbe esprimere su qual è il miglior servizio scolastico da garantire nella zona centrale della città. Noi crediamo che i servizi all’interno del centro storico siano importanti, a partire dall’edilizia scolastica“.

“È stata fatta già una proposta all’interno del consiglio comunale con un ordine del giorno sottoscritto da tutta l’opposizione che, però, la maggioranza non ha inteso approvare come se si avesse paura di chiedere al cittadino il proprio pensiero. Questo non è solo un fatto di immaturità, ma anche di debolezza delle scelte che sono state fatte sull’edilizia scolastica. A maggior ragione, credo che questo tema vada riproposto, ieri lo ha fatto anche il Partito Democratico che ringrazio. Adesso vanno raccolte le 5000 firme che dovranno portarci realmente a questo referendum consultivo in tempi, speriamo, più celeri possibili“.