Biologico, D’Eramo (Masaf): Volano di sviluppo per l’Abruzzo, regione verde d’Europa
05 Luglio 2023 - 16:44:41
“L’Italia e l’Abruzzo credono nel bio. Lo confermano le cifre del
rapporto presentato oggi. Grazie alla significativa crescita registrata
nel 2022, a livello nazionale le superfici coltivate a biologico
rappresentano quasi il 19% del totale della superficie agricola
utilizzabile. Un risultato che proietta il nostro paese a raggiungere
con tre anni di anticipo, nel 2027, il target del 25% fissato dalla
Strategia Farm to Fork al 2030. E che consolida la nostra leadership in
Europa”. Lo ha evidenziato Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al
Masaf, nel corso dell’evento “Appuntamento con il bio” organizzato da
Masaf e Ismea e che si è tenuto oggi a Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila
alla presenza del neo commissario Ismea Livio Proietti, e che ha visto
l’intervento in collegamento del ministro dell’Agricoltura, sovranità
alimentare e foreste, Francesco Lollobrigida. Presentati in anteprima il
rapporto “Bio in cifre” e i dati più aggiornati del settore. “A livello
regionale in Abruzzo dal 2010 al 2022 sono raddoppiati gli operatori
certificati bio – ha ricordato il sottosegretario -. Ed è interessante
evidenziare come di questi, oltre la metà, circa il 55% si dedichi
all’attività vitivinicola biologica, un settore strategico e di pregio
di questo territorio. La scelta di presentare il rapporto proprio a
L’Aquila è stata fatta anche per evidenziare il contributo che il bio
può dare allo sviluppo delle aree interne, in particolare quelle
montane. Un connubio vincente fra qualità e sostenibilità, fra prodotti
agricoli unici, rispetto dell’ambiente, bellezze naturalistiche
mozzafiato. E in una regione come la nostra che non a caso è conosciuta
come regione verde d’Europa”. I lavori della giornata sono stati aperti
dai saluti istituzionali del vice presidente della Giunta regionale
abruzzese e assessore con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, e
dell’assessore all’ambiente agricoltura e territorio del Comune de
L’Aquila Fabrizio Taranta.
rapporto presentato oggi. Grazie alla significativa crescita registrata
nel 2022, a livello nazionale le superfici coltivate a biologico
rappresentano quasi il 19% del totale della superficie agricola
utilizzabile. Un risultato che proietta il nostro paese a raggiungere
con tre anni di anticipo, nel 2027, il target del 25% fissato dalla
Strategia Farm to Fork al 2030. E che consolida la nostra leadership in
Europa”. Lo ha evidenziato Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al
Masaf, nel corso dell’evento “Appuntamento con il bio” organizzato da
Masaf e Ismea e che si è tenuto oggi a Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila
alla presenza del neo commissario Ismea Livio Proietti, e che ha visto
l’intervento in collegamento del ministro dell’Agricoltura, sovranità
alimentare e foreste, Francesco Lollobrigida. Presentati in anteprima il
rapporto “Bio in cifre” e i dati più aggiornati del settore. “A livello
regionale in Abruzzo dal 2010 al 2022 sono raddoppiati gli operatori
certificati bio – ha ricordato il sottosegretario -. Ed è interessante
evidenziare come di questi, oltre la metà, circa il 55% si dedichi
all’attività vitivinicola biologica, un settore strategico e di pregio
di questo territorio. La scelta di presentare il rapporto proprio a
L’Aquila è stata fatta anche per evidenziare il contributo che il bio
può dare allo sviluppo delle aree interne, in particolare quelle
montane. Un connubio vincente fra qualità e sostenibilità, fra prodotti
agricoli unici, rispetto dell’ambiente, bellezze naturalistiche
mozzafiato. E in una regione come la nostra che non a caso è conosciuta
come regione verde d’Europa”. I lavori della giornata sono stati aperti
dai saluti istituzionali del vice presidente della Giunta regionale
abruzzese e assessore con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, e
dell’assessore all’ambiente agricoltura e territorio del Comune de
L’Aquila Fabrizio Taranta.