La regione Abruzzo perde metà delle risorse economiche per fronteggiare l’aumento dei costi progetti realizzati con fondi europei, Pettinari: " “Ennesimo esempio di pessima gestione delle risorse pubbliche”
05 Luglio 2023 - 17:33:31
all’Abruzzo dal Ministro per il sud e la coesione territoriale, al
fine di coprire i maggiori costi per la realizzazione di 42 interventi
realizzati con i fondi europei 2021/2027” a renderlo noto è il
Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che spiega
“La Regione Abruzzo, a guida centrodestra, infatti, non ha avviato,
come avrebbe dovuto entro il 31 marzo 2023, la pubblicazione di tutti i
bandi o l’invio delle lettere d’invito alle imprese, necessarie per
ottenere l’assegnazione definitiva di questi ulteriori fondi, che sono
stati assegnati con Delibera CIPESS n. 35/2022. Dei circa 6 milioni di
euro destinati all’Abruzzo, quindi, il centrodestra ne perde più o
meno la metà: nel dettaglio 2milioni e 800mila euro. A farne le spese
sono 16 interventi finanziati con le risorse FSC 2021/2027 dislocati in
vari punti della regione.
In totale – entra nel dettaglio Pettinari – l’Abruzzo ha ricevuto
29,4 milioni di euro per 42 progetti bandiera sulle infrastrutture e
mobilità. Con la successiva Delibera CIPESS n. 35/2022 il Comitato, su
proposta del Ministro per il sud e la coesione territoriale, riconosceva
altri 6,1 milioni di euro in favore dell’Abruzzo, per far fronte
all’aumento eccezionale dei prezzi dei materiali e quindi coprire i
maggiori costi per la realizzazione degli interventi. Ma per accedere a
queste somme integrative la Regione avrebbe dovuto pubblicare i bandi o
inviare le lettere di invito alle imprese. Ma così non è stato e per
questo una parte dei fondi, 2milioni e 800mila euro, è andata persa,
come si evince dalla stessa Delibera di Giunta regionale n. 364 del
2023.
Purtroppo ancora una volta le enormi risorse economiche che sono state a
disposizione di questa Giunta regionale non sono state gestite al
meglio. Ora viene da chiedersi chi pagherà l’aumento dei costi per
quelle opere rimaste fuori dall’integrazione dei fondi. Una cosa è
certa che questa giunta si conferma lenta e pressapochista e sicuramente
incapace di gestire le risorse economiche” conclude.
Il dettaglio delle 16 opere rimaste senza integrazione:
PROVINCIA DELL’AQUILA:
· Sistemazione delle strade provinciali e comunali del
comprensorio del Fucino persi euro 400.000,00
· Sistemazione della S.P. 63 Simbruina – tratto di competenza
della Provincia, persi euro 800.000,00
PROVINCIA DI TERAMO:
· S.P. 27-tratto S. Margherita – Casali Scerne di Pineto:
sistemazione, persi euro 200.000,00
· S.P. 39 -Isola del Gran Sasso: sistemazione e miglioramento,
persi euro 60.000,00
· S.P.48- Torricella – Ceppo – Vallecastellana – Pietralta:
sistemazione e miglioramento, persi euro 400.000,00
· S.P. F-Controguerra- Tronto: sistemazione e miglioramento,
persi euro 160.000,00
· S.P. 8A Lago Verde: sistemazione e miglioramento, persi euro
60.000,00
· Sistemazione strade provinciali 17-17Al7B- 61 Comune di Campli,
persi euro 300.000,00
PROVINCIA DI PESCARA:
· Comune di Pianella – Sistemazione e adeguamento del
collegamento viario denominato via Modena e messa Insicurezza Frazioni
S. Desiderio, Marano e Obletter, persi euro 120.000,00
· Comune di Elice – Messa in sicurezza e adeguamento viabilità
persi euro, 60.000,00
· Comune di Pescara – Messa in sicurezza e adeguamento San
Silvestro persi euro 60.000,00
· Comune di Civitella – Miglioramento Via Santanello-Bosco, Colle
Madonna ed Eremita, persi euro 50.000,00
· Comune di Farindola – Messa in sicurezza strada via Colli,
persi euro 40.000,00
· Comune di Caramanico Terme – Sistemazione viabilità contrada
Morrone, persi euro 40.000,00
· Comune di Cugnoli Messa – in sicurezza via della Ubertà e via
Italia, persi euro 40.000,00
· Comune di Cappelle sul Tavo – Sistemazione viabilità via
Umberto e via Mazzini, persi euro 40.000,00