Dopo sei anni dal violento incendio, di nuovo fiamme sul Monte Morrone

Un incendio di vasta proporzione è divampato nel pomeriggio di oggi, poco prima delle 17:00, nella frazione Bagnaturo di Pratola Peligna. Una colonna di fumo nera si è alzata su tutta la città, riportando alla mente l’estate di sei anni fa quando per oltre tre settimane le fiamme hanno tenuto sotto scacco il Morrone.

L’incendio ha coinvolto dapprima la parte pedemontana del monte Morrone, partendo dalla zona della cava, muovendosi verso il rifugio colle delle Vacche, c’è preoccupazione perché le fiamme si stanno avvicinando ad uno stabilimento di produzione di fuochi pirotecnici, che attualmente è presidiato dalla protezione civile. Inoltre le abitazioni non sono molto distanti dalla zona dell’incendio anche se al momento sono fuori pericolo.

La sacra montagna di Celestino V è di nuovo messa a dura prova dalle fiamme. Il rogo risulta abbastanza esteso tant’è che sono presenti sul posto diverse squadre di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e unità del Parco Nazionale abilitate. Sul posto è presente un elicottero pronto per effettuare sganci d’acqua. Non disponibili i Canadair dirottati per l’emergenza in Sicilia, dovrebbero arrivare nella mattinata di domani. La popolazione segue con apprensione l’evoluzione della situazione

Per il devastante incendio del 2017, da cui il territorio si stava riprendendo proprio in questo periodo, la Procura della Repubblica aveva aperto un’inchiesta contro ignoti che, a distanza di anni, non ha portato a dare un nome e un volto ai responsabili.