La Perdonanza Celestiniana al Mic, si allargano i confini

“La cultura religiosa è parte di tutta la cultura nazionale”.

Con queste parole il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha portato i suoi saluti alla conferenza stampa di presentazione della Perdonanza Celestiniana, edizione numero 729, che si è svolta a Roma nella sala Spadolini del Ministero della Cultura.

Si tratta di una prima volta, in quanto la Perdonanza non era mai stata presentata nella Capitale. Un modo per sottolineare i confini sempre più estesi di questa celebrazione e, più in generale, del messaggio universale di perdono di Celestino V.

Alla conferenza ha preso parte anche il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, l’On. Gianmarco Mazzi, che ha sottolineato come il sostegno del Ministero ci sarà anche nelle prossime edizioni.

Simbolico, in questo senso, il dono che il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha offerto al Sottosegretario, una maglia della Perdonanza personalizzata, proprio per ringraziarlo dell’impegno.

Abbiamo chiesto all’On. Mazzi quale sia la valenza nazionale della Perdonanza, ecco cosa ci ha risposto: “Secondo me è importante anche a livello nazionale, noi la vogliamo sostenere e promuovere. Innanzitutto ricordo che dal 2019 la Perdonanza è iscritta alla lista del Patrimonio Immateriale dell’Umanità, cosa che, per noi del Ministero della Cultura, è molto significativa.

La celebrazione è importante anche per quello che è accaduto l’anno scorso, con la partecipazione di Papa Francesco, e soprattutto sono importanti i valori che ha dentro, la tradizione e il suo concetto di spiritualità di cui, probabilmente, il nostro tempo ha bisogno.

Per tutti questi motivi secondo noi la Perdonanza va sostenuta e promossa, il fatto di presentarla oggi a Roma nella sala più importante del Ministero è proprio per rimarcare la valenza nazionale che ha per noi questo evento”.