Film commission, Pd L’Aquila replica al sindaco Biondi

14 Agosto 2023 - 11:56:30

Finalmente, Biondi ha ritrovato la parola.

Dopo mesi di silenzio imbarazzato, e imbarazzante, il Sindaco
dell’Aquila – col suo solito livore – è intervenuto nel dibattito
regionale ma non per difendere le legittime prerogative del nostro
territorio, figuriamoci, ma per difendere di nuovo una Giunta regionale
che, in questi anni, non ha fatto altro che umiliare le aree interne
abruzzesi.

Ci saremmo aspettati la stessa ‘foga’ a difesa della sanità pubblica
territoriale che il governo Marsilio sta smantellando, mettendo a
rischio il diritto alla salute di cittadine e cittadini; e invece,
silenzio. Ci saremmo aspettati prese di posizione così decise
allorquando Marsilio tentava di condannare l’aquilano alla marginalità
infrastrutturale; e invece, silenzio.

Potremmo andare avanti a lungo.

La verità è che Biondi veste, da tempo, i panni di dirigente di Fratelli
d’Italia e non di Sindaco dell’Aquila – lo dimostrano le ripetute
assenze in Consiglio e in Giunta – ergendosi a difensore d’ufficio del
presidente di Regione, suo sodale di partito.

Ora però sta decisamente superando il limite: il fatto è che, nella
corsa affannata a tutela e scudo di Marsilio, Biondi perde di vista il
suo ruolo che non è quello di verificare cosa accade nel Consiglio
Comunale di Pescara dove legittimamente ci si preoccupa del futuro della
città, ma piuttosto quello di esprimersi in prima persona per L’Aquila.
Quindi a fronte di una sollecitazione come quella del Consigliere
regionale Pietrucci, Biondi ha il dovere di fare una sola cosa ed è
dire: ‘Come Sindaco della Città Capoluogo mi batterò in ogni luogo
perché la sede della Film Commission, legale e operativa, sia qui
all’Aquila”, punto.

Altre cose e riferimenti a campagne elettorali non dovrebbero essere tra
le sue preoccupazioni a meno che non voglia fare altro.

Non meriterebbe altre risposte, ma vogliamo dedicargli qualche punto da
tenere a mente e magari da segnarsi sul taccuino:

1) Caro Biondi, la sede distaccata del MAXXI è stata aperta all’Aquila
per una precisa volontà del centrosinistra, dell’allora Giunta Cialente
e dell’allora Ministro Franceschini. Vale lo stesso per il Festival del
Jazz, che fu presentato al Ministero della Cultura come oggi viene
presentata la Perdonanza, e per il GSSI, stavolta con l’allora ministro
Barca;

2) Caro Biondi, la Scuola Nazionale della pubblica Amministrazione è un
progetto voluto dall’allora governo Draghi di cui Fratelli d’Italia è
stato fieramente all’opposizione. Così come lo è stato del Pnrr,
ottenuto dal Governo giallorosso Conte e avversato dal tuo partito;

3) Caro Biondi, a proposito di PNRR, se fosse stato per la Meloni che
era allora contraria non avresti il Bancomat che stai utilizzando.
Purtroppo però, a parte le cose strategiche che ti ritrovi senza averle
decise o volute, in mano a te i fondi sono solo per interventi ordinari
e non per un vero rilancio economico e sociale del territorio.
Interventi buoni per la tua propaganda continua ma che non daranno
futuro alla nostra comunità;

4) Caro Biondi, è con i fondi del PNRR che è stato finanziato il Centro
del Servizio civile nazionale che oggi rivendichi, ed in particolare col
fondo complementare per il cratere, voluto e ottenuto dal
centrosinistra. A firmare le ordinanze attuative è stato l’allora
commissario Legnini, che il tuo partito ha ‘cacciato’ nonostante il
lavoro svolto. Vale lo stesso per la Scuola superiore della Pubblica
Amministrazione;

5) e per ciò che attiene la Perdonanza, caro Biondi, ricordati che le
risorse Restart che stai utilizzando, anche per i Cantieri
dell’immaginario, sono state ottenute dal Pd che si è battuto per
destinare quel 4% (prima 5% ma tu che ne sai?) dei fondi per la
ricostruzione allo sviluppo socio economico e culturale. Risorse che
sarebbero dovute servire a sostenere il tessuto culturale del cratere
generando linfa nuova che avrebbe dovuto restituire all’Aquila il rango
di capitale della produzione culturale.

Caro Biondi, cosa hanno prodotto i milioni e milioni di euro che hai
potuto investire in questi anni? Che risultati hanno generato, cosa
hanno lasciato e lasceranno sul territorio?

Allora, sai che c’è? Datti una regolata e, anziché distrarti, fai il
Sindaco dell’Aquila e rendiconta ai cittadini, voce per voce, soldi
spesi, cose fatte, risultati. Buon lavoro.