Fwd: Sindaco dell’Aquila su sede Film Commission

14 Agosto 2023 - 11:55:07

“Una candidatura della più grande città d’Abruzzo – peraltro per una
sede distaccata – non può certo essere condannata o considerata non
legittima e non può essere confusa con una scelta compiuta e di visione
sulla quale, al contrario, sono state chiare le parole del presidente
della Regione, Marco Marsilio, che in occasione dell’evento del luglio
scorso, ha indicato già pubblicamente il capoluogo come sede della
Fondazione Abruzzo Film Commission”.

Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, per il quale “quella del
consigliere Pietrucci sembra una trovata elettorale ferragostana di chi,
marginalizzato sulla scena regionale della sua parte politica, è alla
disperata ricerca di un ruolo nel centrosinistra che si riunisce
costantemente a Pescara, e di consenso in vista delle vicine elezioni”.

“Una sortita, peraltro, che denota il solito atteggiamento ambivalente
del Partito democratico che a Pescara reclama, anche in sede di
commissione consigliare, contro il sindaco Masci perché non ha ottenuto
la sede della Film Commission, e all’Aquila si scatena per la stessa
cosa contro l’amministrazione”, rileva il sindaco, “come fa ciclicamente
su qualsiasi questione. Un approccio che fa capire quanto siano
strumentali e fini a loro stesse le battaglie che il Pd declina a
seconda di dove si trovi a discuterne”.

“In questi anni di amministrazione comunale e governo regionale di
centrodestra”, ricorda Biondi, “L’Aquila è diventata centrale nelle
scelte dell’Abruzzo, destinataria di ingenti finanziamenti ed è stata
capace di ottenere o mantenere in città sedi di importanti enti e
istituzioni, dalla sede distaccata del museo MAXXI a quella del Nucleo
di tutela del patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri, dalla
Scuola nazionale della pubblica amministrazione alla sede del Servizio
civile universale fino alla Scuola di formazione dei vigili del fuoco,
senza dimenticare l’innalzamento della Questura alla cosiddetta ‘fascia
alta’ o il mantenimento della sede della Soprintendenza che, proprio chi
ci ha preceduto, aveva deciso di trasferire a Chieti. Chiedo, infine, a
Pietrucci quanto poco siano ‘solidi e radicati’ per il nostro
territorio, il riconoscimento della Perdonanza quale patrimonio
immateriale culturale dell’umanità Unesco, ottenuto nel 2019, o la
visita del Papa lo scorso anno per l’apertura della Porta Santa,
piuttosto che, ancora, la presentazione recente del programma nella sede
del ministero della Cultura. Forse ha nostalgia delle sagre da strapaese
a cui ci aveva abituato il centrosinistra”?

“Proseguendo in questa ‘contabilità’, poco appassionante soprattutto per
i non addetti ai lavori, ma necessaria davanti a certe puerili
argomentazioni, è opportuno ricordare al consigliere Pietrucci come
siano guidati da amministratori della nostra provincia svariati enti
strumentali della Regione, che poi sono quelli grazie ai quali – molto
spesso – si compiono le vere scelte che incidono sulla vita dei
cittadini, da Abruzzo Progetti all’Arta, dalla Tua all’Agenzia sanitaria
regionale sino all’Arap”.