Paolo Romano su Film_Commission
14 Agosto 2023 - 11:55:51
la realizzazione della fondazione film commission a L’Aquila. Il
capoluogo sarebbe diventato location e luogo di lavoro d’eccellenza per
le produzioni cinematografiche, televisive e audiovisive. Era previsto
anche il reperimento di un manufatto abbandonato nella immediata
periferia dell’Aquila che avrebbe ospitato studios attrezzati e completi
di tutti i servizi tecnici e artistici di supporto alle produzioni.
Sembra di vedere l’identikit della Ex Sercom non fosse che poi vi sono
ricadute altre scelte, molto più impalpabili.
Biondi ha avuto a disposizione un anno intero per ribadire le volontà
politiche scritte nel suo programma di mandato, elevare e promuovere un
solido dibattito pubblico, ricostruire la storia e restituire certezza
alla sede della fondazione nel capoluogo abruzzese. Invece ha preferito
tacere per un anno intero per sbraitare solo oggi, dopo le
rivendicazioni di Pescara. Ma dalle sue parole si nota solo un
arroccamento che nasconde debolezza: è debole dichiarare che L’Aquila
sarà sede della Film Commission solo sulla base di dichiarazioni di
Marsilio così come è debole asserire che Masci adesso rivendicherebbe
per Pescara una sede distaccata della Film Commission in un triste gioco
al ribasso per l’uno come per l’altro.
Se chi governa il Comune dell’Aquila avesse fatto i compiti a casa che
tra l’altro si era dato da solo, avrebbe portato la Regione Abruzzo a
partecipare e a estendere l’esempio aquilano a livello regionale e
avrebbe visto ricadere la scelta della sede della fondazione nel
capoluogo. Le fisiologiche pretese degli altri territori come Pescara e
Teramo a cui stiamo assistendo in queste ultime ore sono la prevedibile
e giustificabile conseguenza dell’immobilismo aquilano.
I perché si è arrivati a questo punto li dovrebbe spiegare proprio
Biondi con la trasparenza e la serietà che si conviene ad un Sindaco e
non con l’arroganza politica di un segretario di partito.
Paolo Romano – Capogruppo L’Aquila Nuova