16 Agosto 2023 - 10:06:00
di Tommaso Cotellessa
Ai nastri di partenza la Festa delle Narrazioni Popolari, manifestazione diretta e organizzata dalla rivista TerraNullius, che a partire dal pomeriggio di oggi, 16 agosto, porterà nel convento di Civitaretenga una tre giorni con un programma fitto e completamente gratuito, un appuntamento culturale capace di tornare alle narrazioni come motore primo della vita collettiva.
Il tutto si svolgerà ogni giorno a partire dalle ore 17:00, fino a notte, nella suggestiva cornice del Convento di Sant’Antonio nella frazione di Civitaretenga. È qui che il Comune di Navelli, ospiterà la manifestazione che vedrà avvicendarsi oltre 20 artisti in una tre giorni di reading, dibattiti, presentazioni, workshop, street art e una piccola fiera dell’editoria indipendente.
Ci troviamo a Civitaretenga, in un antico abitato che domina l’Altopiano di Navelli, a circa 850 metri sul livello del mare, con una posizione strategica tra il capoluogo di regione, L’Aquila, e Sulmona. Un paese, che, per la posizione impervia, ha mantenuto intatta la sua bellezza: infatti, seppur danneggiato dai terremoti che si sono susseguiti, in particolare nel 1703 e nel 2009, ha ben conservato il suo aspetto architettonico originale.
Molti i libri e gli autori che animeranno le giornate: dai romanzi legati al territorio e oggi salvati dall’oblio del tempo, come Cristo fra i muratori, capolavoro di Pietro di Donato del 1937, presentato dallo scrittore Sandro Bonvissuto che ne ha curato la recente ristampa, ed Epistolario Collettivo di Gian Luigi Piccioli, romanzo ambientato nel vicino borgo di Navelli, fino ai testi e agli autori che negli ultimi anni si sono fatti portavoce più autentici delle narrazioni popolari.
Storie per scoprire il territorio: non solo libri, di cui si potrà godere anche nella piccola fiera dell’editoria indipendente organizzata nel chiostro del convento, ma anche workshop, trekking narrativi, musica e street art.
Durante la manifestazione, infatti, oltre a poter ammirare la bellezza intatta del convento, che presenta un notevole chiostro, e nei suoi locali ospita varie attività locali, sarà infatti possibile partecipare a un trekking narrativo nel quartiere di Civitaretenga noto come Ghetto, in cui si è ipotizzata una importante presenza ebraica nel tardo-medioevo. Al termine della passeggiata avverrà lo svelamento del murales che l’associazione a.DNA, da oltre dieci anni impegnata nella promozione di arte contemporanea, dedicherà proprio allo scrittore italo-americano Di Donato e alla prima edizione del suo capolavoro.
L’appuntamento è dunque fino al 18 agosto al Convento di Sant’Antonio di Civitaretenga, dalle 17:00 in poi, per ammirare uno dei borghi più belli d’Italia e tornare a scoprire il territorio attraverso le narrazioni popolari.