Acerbo (PRC-UP): Governo tedesco legalizza cannabis, esempio da seguire
16 Agosto 2023 - 16:19:39
Mentre il governo italiano prosegue sulla strada dell’oscurantismo
proibizionista, il governo tedesco ha approvato un disegno di legge che
prevede la legalizzazione della cannabis per scopi ricreativi. Dovrebbe
far riflettere gli oscurantisti italiani che un paese come la Germania
si aggiunga alla lista di stati che hanno legalizzato, tra cui Olanda,
Uruguay, Lussemburgo, Canada, Australia, Cile, Spagna e molti stati
degli USA. Nel nostro paese grazie all’ignavia di PD e renziani non si è
nemmeno approvata nella scorsa legislatura la proposta di legge che
prevedeva di legalizzare l’auto coltivazione fino a 4 piantine.
Impossibile tacere sulla sentenza politica con cui la Corte
Costituzionale, presieduta da Giuliano Amato, ha bocciato il quesito
referendario.
Oggi ci ritroviamo un governo fascioleghista illiberale che sulla
cannabis ha posizioni a dir poco reazionarie. Nel nostro paese la destra
attacca la cannabis light e invoca la censura di personaggi tv come
Rocco Schiavone, rei di farsi le canne. Persino l’accesso alla cannabis
terapeutica continua a essere assurdamente limitato. La stessa politica
ipocrita – tra cui si annoverano personaggi contigui alla criminalità
organizzata e consumatori di cocaina – poi difende gli alcolici che
notoriamente hanno un impatto sulla salute pesantissimo ma che nessuno
si sognerebbe più di vietare.
Va ricordato che la legalizzazione consentirebbe innanzitutto di
tutelare la salute dei consumatori che oggi acquistano schifezze sul
mercato illegale, ridurrebbe gli affari delle narcomafie, eviterebbe di
ingolfare la giustizia con procedimenti inutili.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione
Comunista, coordinamento di Unione Popolare
proibizionista, il governo tedesco ha approvato un disegno di legge che
prevede la legalizzazione della cannabis per scopi ricreativi. Dovrebbe
far riflettere gli oscurantisti italiani che un paese come la Germania
si aggiunga alla lista di stati che hanno legalizzato, tra cui Olanda,
Uruguay, Lussemburgo, Canada, Australia, Cile, Spagna e molti stati
degli USA. Nel nostro paese grazie all’ignavia di PD e renziani non si è
nemmeno approvata nella scorsa legislatura la proposta di legge che
prevedeva di legalizzare l’auto coltivazione fino a 4 piantine.
Impossibile tacere sulla sentenza politica con cui la Corte
Costituzionale, presieduta da Giuliano Amato, ha bocciato il quesito
referendario.
Oggi ci ritroviamo un governo fascioleghista illiberale che sulla
cannabis ha posizioni a dir poco reazionarie. Nel nostro paese la destra
attacca la cannabis light e invoca la censura di personaggi tv come
Rocco Schiavone, rei di farsi le canne. Persino l’accesso alla cannabis
terapeutica continua a essere assurdamente limitato. La stessa politica
ipocrita – tra cui si annoverano personaggi contigui alla criminalità
organizzata e consumatori di cocaina – poi difende gli alcolici che
notoriamente hanno un impatto sulla salute pesantissimo ma che nessuno
si sognerebbe più di vietare.
Va ricordato che la legalizzazione consentirebbe innanzitutto di
tutelare la salute dei consumatori che oggi acquistano schifezze sul
mercato illegale, ridurrebbe gli affari delle narcomafie, eviterebbe di
ingolfare la giustizia con procedimenti inutili.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione
Comunista, coordinamento di Unione Popolare