19 Agosto 2023 - 12:01:29

di Martina Colabianchi

Il WWF Abruzzo Montano torna ancora una volta su “Sunday on the rocks“, un evento musicale che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 30 luglio al Rifugio Montecristo, lungo la strada che da fonte Cerreto porta a Campo Imperatore. La musica ha invece, poi, risuonato in altura nelle giornate del 13 e del 15 agosto, a Ferragosto, con previsione di altri eventi il 20 e il 27 agosto.

La posticipazione era stata dovuta ad una nota in cui, in merito all’iniziativa, il WWF chiedeva, in sintesi, un tempestivo intervento per verificare l’entità dell’evento e le necessarie autorizzazioni, in quanto il luogo è compreso all’interno del perimetro del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nella Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT7110128 “Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga”.

In seguito alla nostra segnalazione, – si legge nella nota odierna – gli organizzatori decisero di rinviare l’evento a date successive (sollevando peraltro nel mentre ampie polemiche social e su testate online), per avere prima conferma dall’Ente Parco della necessità di ottemperare alle procedure autorizzative (Valutazione di Incidenza Ambientale – VINCA) di cui avevamo richiesto l’espletamento, nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie“.

La necessaria interlocuzione tra gli organizzatori e l’Ente Parco è poi effettivamente intercorsa, visto che l’Ente ha emesso, in data 10/08/2023, la nota Prot.n.0008602/2023 avente ad oggetto il parere di competenza dell’Ente stesso in merito ad “eventi turistico ricreativi ed enogastronomici presso il Rifugio Montecristo in agro di Assergi (AQ) e nell’area esterna in concessione, con promozione di prodotti del territorio e intrattenimento musicale mediante operatore. Con tale nota l’Ente Parco ha dato parere favorevole allo svolgimento degli eventi di intrattenimento presso il Rifugio Montecristo per le date del 13, 15, 20, e 27 agosto, dopo aver esaminato il relativo Screening di Incidenza Ambientale (prima fase della VINCA). Il fatto che sia stato poi effettivamente espletato il previsto Screening conferma la bontà della nostra precedente segnalazione: il Rifugio Montecristo si trova all’interno della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT7110128 “Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga” ed era perciò dovuta la VINCA per gli eventi proposti, poiché potenzialmente impattanti su specie (ad es. Culbianco e Gracchio corallino) ed habitat (ad es. “34.74 – Praterie aride temperate e submediterranee dell’Italia centrale e meridionale”) di pregio presenti nei dintorni del rifugio“.

Nel parere rilasciato dall’Ente Parco, sottolinea sempre il WWF, erano presenti una serie di prescrizioni da rispettare per poter svolgere eventi in quel luogo:

  • sia rispettato il modo descritto per lo svolgimento delle giornate;
  • siano esposti cartelli che indichino il divieto di fumare;
  • sia vietata l’accensione di qualsiasi fuoco fuori delle aree regolarmente autorizzate;
  • sia vietato il parcheggio sulla prateria; siano rispettate le intensità delle emissioni sonore ai previsti 50 dB; siano predisposti idonei siti per la raccolta dei rifiuti i quali dovranno essere portati a valle e smaltiti a norma di Legge;
  • le attività sonore di intrattenimento si svolgano soltanto nei giorni 13-15-20-27 agosto ed esclusivamente tra le ore 12:00 e le ore 19:00;
  • durante lo svolgimento di tutta l’attività lavorativa del Rifugio i clienti siano invitati ad un comportamento rispettoso dell’ambiente che li circonda e della sua tranquillità;
  • una idonea quantità di fiorume raccolto localmente sia destinata per essere sparsa sul sito a fine stagione (fine ottobre – novembre) al fine di contribuire, grazie ai semi in esso contenuti, al miglioramento della produttività della prateria.

Le sopracitate prescrizioni, sempre secondo quanto affermato dal WFF, non sarebbero state rispettate da organizzatori e partecipanti all’evento del 15 agosto, come si evincerebbe da alcuni video pubblicati sui social.

In particolare, sono state violate “sia le tempistiche (“esclusivamente tra le ore 12:00 e le ore 19:00”) che le modalità (“siano rispettate le intensità delle emissioni sonore ai previsti 50 dB”) stabilite nelle prescrizioni dell’Ente Parco“.

Non è di certo intenzione del WWF Abruzzo Montano ostacolare aprioristicamente il lavoro degli imprenditori che operano nei territori montani abruzzesi; al contempo, però, non ci si può neanche chiedere di rimanere in silenzio quando vengono elusi normative ed accorgimenti fondamentali per la tutela dei fragili ecosistemi dell’Appennino abruzzese. Nel rinforzare il nostro appello a non consentire che le aree intorno a rifugi e ristori del comprensorio del Gran Sasso si trasformino in “discoteche a cielo aperto”, – concludono – chiediamo sforzi aggiuntivi a tutti gli Enti coinvolti, per le rispettive competenze, per assicurare la compatibilità degli eventi in oggetto con la tutela di specie ed habitat presenti in zona, vigilando in particolare sul rispetto dei limiti imposti alle emissioni sonore e degli orari indicati“.