Unione Sindacale Italiana Finanzieri. Aggressioni a forze di polizia, USIF: “Anche in Abruzzo la situazione è diventata insostenibile”
30 Agosto 2023 - 09:49:03
“Solidarietà al collega del Comando Provinciale di Chieti che ieri è
rimasto ferito per un’aggressione avvenuta a seguito di un intervento a
supporto di una pattuglia di altra forza di polizia, già intervenuta per
una richiesta di intervento. Senza entrare nel merito dell’accaduto, su
cui è al lavoro l’Autorità Giudiziaria, denunciamo una situazione
insostenibile che vede, sempre più spesso, i nostri colleghi vittime di
aggressioni fisiche e verbali. Non esistono comfort zone: ogni militare
in servizio è un bersaglio. Anche se l’Abruzzo è considerata una Regione
relativamente tranquilla, gli episodi di aggressioni alle forze di
polizia si ripetono quasi giornalmente. Per quanto ci riguarda,
ricordiamo il collega cinofilo preso a morsi nel 2019 durante un
controllo di polizia a Pescara. Nel 2021 un balordo forzò un posto di
blocco dei baschi verdi cercando di investire un collega. Il soggetto fu
arrestato dopo un folle inseguimento lungo le strade di Pescara. Nel
2022, sempre a Pescara, un altro soggetto, già noto alle forze
dell’ordine, aggredì finanzieri e poliziotti. Posto agli arresti
domiciliari, il giorno dopo fu nuovamente arrestato dai carabinieri dopo
un altro folle inseguimento. Da questi fatti si capisce che bisogna
avere il coraggio di modificare le norme a tutela dei lavoratori delle
forze di polizia. Servono norme deterrenti se vi vuole garantire la
sicurezza degli operatori e i diritti dei cittadini per bene”. Lo
dichiara in una nota Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione
Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).
rimasto ferito per un’aggressione avvenuta a seguito di un intervento a
supporto di una pattuglia di altra forza di polizia, già intervenuta per
una richiesta di intervento. Senza entrare nel merito dell’accaduto, su
cui è al lavoro l’Autorità Giudiziaria, denunciamo una situazione
insostenibile che vede, sempre più spesso, i nostri colleghi vittime di
aggressioni fisiche e verbali. Non esistono comfort zone: ogni militare
in servizio è un bersaglio. Anche se l’Abruzzo è considerata una Regione
relativamente tranquilla, gli episodi di aggressioni alle forze di
polizia si ripetono quasi giornalmente. Per quanto ci riguarda,
ricordiamo il collega cinofilo preso a morsi nel 2019 durante un
controllo di polizia a Pescara. Nel 2021 un balordo forzò un posto di
blocco dei baschi verdi cercando di investire un collega. Il soggetto fu
arrestato dopo un folle inseguimento lungo le strade di Pescara. Nel
2022, sempre a Pescara, un altro soggetto, già noto alle forze
dell’ordine, aggredì finanzieri e poliziotti. Posto agli arresti
domiciliari, il giorno dopo fu nuovamente arrestato dai carabinieri dopo
un altro folle inseguimento. Da questi fatti si capisce che bisogna
avere il coraggio di modificare le norme a tutela dei lavoratori delle
forze di polizia. Servono norme deterrenti se vi vuole garantire la
sicurezza degli operatori e i diritti dei cittadini per bene”. Lo
dichiara in una nota Vincenzo Piscozzo, Segretario Generale dell’Unione
Sindacale Italiana Finanzieri (USIF).