06 Settembre 2023 - 19:35:59
di Martina Colabianchi
Manuele Morgese, ideatore, fondatore e direttore del Teatrozeta dell’Aquila e quale testimonial per la Società Dante Alighieri di Roma, reciterà i versi danteschi in occasione del Memorial Day per le vittime del 2001. Nella prestigiosa cornice dell’Istituto di Cultura Italiana in Park Avenue, le terzine del poeta fiorentino saranno declamate in nome della pace e della libertà nel mondo.
Capolavoro della letteratura mondiale, la Divina Commedia ha un trascorso illustre di “lettori”, spesso “attori” che hanno dato corpo e voce all’itinerarium mentis del poeta fiorentino. La performance, partendo dal principio del viaggio infernale nel primo canto, dove Dante smarrito incontra Virgilio, abbraccia la vicenda di Paolo e Francesca, i due amanti che si trovano nella schiera dei “morti per amore”, soffermandosi poi nel racconto straordinario del folle volo di Ulisse; Si cambia atmosfera, si cambia cantica con il primo canto del Purgatorio, momento di passaggio e rito fondamentale della commedia dantesca, guado che lega profondamente Dante alla tradizione classica attraverso la figura di Catone e si conclude nella visione di luce del trentatreesimo, ultimo, canto del Paradiso.
I canti scelti sono quelli già studiati e condivisi in scena in un bellissimo tour in Italia e all’estero. Per questo nuovo approccio, sono stati scelti cinque canti:
INFERNO – Canto I: l’amore per se stessi e la vita migliore. Canto V come esaltazione pietosa e mai condanna dell’amore carnale (Paolo e Francesca). Canto XXVI, l’amore per la conoscenza e la curiosità culturale (Ulisse). Canto I del PURGATORIO: l’amore per la libertà – Catone. Canto XXXIII del PARADISO, come grandiosa conclusione nell’amore assoluto ed ineffabile per la Divinità che tutto muove.
La lettura dei canti, nell’ottica del recital concerto, si alterna con brani suonati dal vivo dal Violino e dal Violoncello: PACHELBEL – Canone J.S. BACH – Preludio I suite per violoncello/VIVALDI – Adagio dell’inverno (da Le quattro stagioni)/BACH – Aria – Suite n.3 BWV 1068/ MASSENET – Thais (in sequenza).
Proprio Manuele Morgese racconta, a LaQtv, la nascita di quest’idea che sarà presto messa in scena su prestigiosi palcoscenici:
“Sono anni che con la Società Dante Alighieri di Roma porto Dante nei teatri italiani ed europei. Dopo l’esperienza alla scuola italiana di Tirana, che è stata inaugurata dal Presidente della Repubblica lo scorso anno e dove sono andato a leggere Dante, al segretario generale Masi è venuta quest’idea, e lo ringrazio vivamente per aver accolto anche la mia, di portare 5 canti della Divina Commedia a teatro. Progetto, questo, costruito anche qui a L’Aquila durante il Covid con il Liceo Classico, ed è stata una bellissima esperienza quella di coinvolgere le insegnanti e gli studenti del liceo classico in diversi video che il pubblico può trovare su Youtube”.
“Da lì è nata l’idea: l’amore, l’amore per se stessi, l’amore carnale, l’amore per la conoscenza nel canto di Ulisse, l’amore della libertà nel primo canto del Purgatorio, l’amor che muove il sole e le altre stelle nel 33esimo del Paradiso. L’amore muove questo recital concerto, che mi vede tra pochi giorni a New York nella prestigiosissima sede di Park Avenue dell’Istituto Italiano di Cultura, dove recito con Cristiana Pecoraro, pianista. Sarò poi il 13 settembre sarò a Boston nella sede del comitato della Dante Alighieri, il 15 settembre saremo ospiti del consolato a Philadelphia e poi mi sposto ad Oshawa, all’Università in Canada per chiudere il tour di Dante, per finire il 21 a Toronto presso la sede della Dante Alighieri. Quindi, l’Istituto di cultura e la Dante Alighieri hanno promosso questo tour, perché lo spettacolo doveva essere un unicum a New York in occasione del Memorial Day, ma hanno avuto l’idea di usare Dante come sinonimo di libertà, di pace, di amore e quindi l’idea è stata bellissima e sono felicissimo di rappresentare l’Italia e il teatro italiano“.