Zes unica, FDI replica a Fina (PD)
08 Settembre 2023 - 17:46:53
“Spesso Fina litiga da solo, se facesse pace con se stesso eviterebbe di
allarmare tutto l’Abruzzo. Anche questa volta, sul decreto Zes per la
tematica del personale suppletivo litiga con la sua incapacità di saper
leggere le norme. Il decreto-legge recante ‘disposizioni urgenti in
materia di politiche di coesione e per il rilancio dell’economia nelle
aree del Mezzogiorno del Paese’ contiene una serie di provvedimenti tra
cui l’istituzione della 𝐙es unica del Mezzogiorno e il rafforzamento
della capacità amministrativa in materia di politica di coesione.
Affermare, come ha fatto il senatore Dem, che il governo ha scelto di
‘assegnare all’Abruzzo alcun rafforzamento di personale per la
realizzazione della cosiddetta Zes unica’ è fuorviante e sbagliato. Si
tratta di misure che sono assolutamente distinte. La Zes unica, infatti,
ha il pregio di estendere a tutti i comuni abruzzesi le semplificazioni
amministrative: fino ad oggi dei 10763 kmq di territorio regionale solo
1702 ettari rientravano nella perimetrazione della Zes, e
con l’approvazione del decreto si avrà l’enorme vantaggio di rendere
tutti i nostri comuni maggiormente attrattivi per investimenti e
imprese. Capitolo diverso è quello riguardante le assunzioni per il
rafforzamento della capacità amministrativa, CapCoe: le assunzioni sono
a beneficio delle sole regioni del sud in ritardo di sviluppo e hanno lo
scopo di migliorare l’efficacia attuativa della politica di coesione. Il
programma prevede solo questa platea di regioni per le assunzioni e non
è modificabile da norme nazionali. L’Abruzzo, come dovrebbe sapere il
senatore Michele Fina, rientra tra le regioni in Transizione e, dunque,
nessuna penalizzazione o dimenticanza nei confronti dell’Abruzzo né
tantomeno nessun riflesso sull’attuazione della Zes. Il governo Meloni e
il ministro Raffaele Fitto continuano a lavorare per lo sviluppo del
Mezzogiorno e con la Zes Unica l’Abruzzo ne esce rafforzato è certamente
più competitivo”. È quanto dichiarano i parlamentari abruzzesi di
Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa.
Roma, 8 settembre 2023
allarmare tutto l’Abruzzo. Anche questa volta, sul decreto Zes per la
tematica del personale suppletivo litiga con la sua incapacità di saper
leggere le norme. Il decreto-legge recante ‘disposizioni urgenti in
materia di politiche di coesione e per il rilancio dell’economia nelle
aree del Mezzogiorno del Paese’ contiene una serie di provvedimenti tra
cui l’istituzione della 𝐙es unica del Mezzogiorno e il rafforzamento
della capacità amministrativa in materia di politica di coesione.
Affermare, come ha fatto il senatore Dem, che il governo ha scelto di
‘assegnare all’Abruzzo alcun rafforzamento di personale per la
realizzazione della cosiddetta Zes unica’ è fuorviante e sbagliato. Si
tratta di misure che sono assolutamente distinte. La Zes unica, infatti,
ha il pregio di estendere a tutti i comuni abruzzesi le semplificazioni
amministrative: fino ad oggi dei 10763 kmq di territorio regionale solo
1702 ettari rientravano nella perimetrazione della Zes, e
con l’approvazione del decreto si avrà l’enorme vantaggio di rendere
tutti i nostri comuni maggiormente attrattivi per investimenti e
imprese. Capitolo diverso è quello riguardante le assunzioni per il
rafforzamento della capacità amministrativa, CapCoe: le assunzioni sono
a beneficio delle sole regioni del sud in ritardo di sviluppo e hanno lo
scopo di migliorare l’efficacia attuativa della politica di coesione. Il
programma prevede solo questa platea di regioni per le assunzioni e non
è modificabile da norme nazionali. L’Abruzzo, come dovrebbe sapere il
senatore Michele Fina, rientra tra le regioni in Transizione e, dunque,
nessuna penalizzazione o dimenticanza nei confronti dell’Abruzzo né
tantomeno nessun riflesso sull’attuazione della Zes. Il governo Meloni e
il ministro Raffaele Fitto continuano a lavorare per lo sviluppo del
Mezzogiorno e con la Zes Unica l’Abruzzo ne esce rafforzato è certamente
più competitivo”. È quanto dichiarano i parlamentari abruzzesi di
Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa.
Roma, 8 settembre 2023