13 Settembre 2023 - 11:49:53

di Tommaso Cotellessa

Il Consigliere comunale d’opposizione Lorenzo Rotellini, del gruppo L’Aquila Coraggiosa, è tornato ad affrontare il tema della residenzialità studentesca nella città dell’Aquila e dei servizi offerti alla popolazione universitaria.

“Siamo ormai a metà settembre, i corsi all’università sono iniziati per la gran parte, ma gli studenti dell’Aquila non hanno ancora notizie né sulla liquidazione delle borse di studio riguardanti lo scorso accademico né sulla nuova residenza pubblica dell’ADSU, presso il complesso Ater ” Il Moro” di Cansatessa, che doveva essere pronta a seguito della chiusura della Campomizzi.” questo è quanto scrive il Consigliere “Non esiste ancora neanche un bando per assegnare i posti letto. Quello di Cansatessa è un luogo tanto lontano dal centro storico e dalle facoltà quanto mal servito dal trasporto pubblico locale; un luogo che rischierà di divenire un vero e proprio dormitorio studentesco vista la mancanza di mense, aule studio e servizi di prossimità

Al centro delle critiche mosse da Rotellini c’è la scelta, imputata all’amministrazione comunale, Regione e ADSU di “voler eliminare la residenza pubblica” infatti prosegue il Consigliere “si continua a ignorare che la città ha chiuso una struttura da 360 posti letto pubblici, per averne solo 100 chissà quando fruibili”.

Ad oggi infatti non esistono alternative all’affitto di una stanza privata per i fuori sede, persino il Collegio di merito Ferrante D’Aragona non ha ancora messo a disposizione degli studenti nemmeno un posto letto.

A tutto questo si aggiunge la mancata ricostruzione, a 14 anni dal terremoto, della Casa dello Studente che prima sorgeva in via XX settembre, per la quale a detta del Consigliere di L’Aquila Coraggiosa “mancherebbe vergognosamente ancora la permuta tra il sedime della ex scuola Carducci in Viale Duca degli Abruzzi e il sedime di Via XX Settembre dove sorgeva la Casa dello Studente”.

Per affrontare questa situazione Rotellini ha annunciato che nel prossimo Consiglio discuterà un’interrogazione per comprendere e rendere pubbliche le motivazioni dei ritardi affinché si proceda più celermente sulla ricostruzione della Casa dello Studente ma anche per iniziare i lavori presso Casale Marinangeli, altra residenza universitaria nei pressi del polo universitario di Coppito.