13 Settembre 2023 - 18:50:41
di Martina Colabianchi
Il Questore della Provincia dell’Aquila ha emesso, tra il 18 agosto e il 12 settembre, un foglio di via obbligatorio e quattro dacur nei confronti di cinque cittadini coinvolti in episodi violenti che si sono verificati in centro storico a L’Aquila nel periodo che va dal 13 agosto al 6 settembre, tutti avvenuti nei pressi di esercizi pubblici.
In dettaglio sono state emesse le seguenti misure:
– N. 1 Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di L’Aquila per anni tre nei confronti di un cittadino italiano 22enne residente in Avezzano e N. 1 DACUR (c.d. “DASPO WILLY”) della durata di anni due a carico di un cittadino marocchino 32enne, tuttora irreperibile e ricercato, entrambi con precedenti di polizia, coinvolti a vario titolo in una violenta lite scoppiata nella locale via Castello il 13 agosto 2023.
– N. 1 DACUR, della durata di anni due, a carico di un cittadino tunisino minorenne, protagonista dell’aggressione di due dipendenti di un esercizio pubblico, sito in Piazza Regina Margherita, reato commesso il 22 agosto 2023.
– N. 1 DACUR, emesso nei confronti di un cittadino egiziano minorenne per il danneggiamento di un esercizio commerciale sito sotto i portici di San Bernardino, con getto pericoloso di una bottiglia di vetro nell’area sottostante, episodio avvenuto il 4 settembre 2023.
– N. 1 DACUR, emesso nei confronti di un cittadino italiano 44enne responsabile dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, commessi il 6 settembre 2023, in Corso Vittorio Emanuele, nei confronti di militari dell’Arma dei Carabinieri. Lo stesso soggetto, pregiudicato e con precedenti di polizia e che aveva anche malmenato una donna, è stato trovato in possesso di un coltello ed arrestato in flagranza di reato.
Tutti i provvedimenti sono stati applicati per la pericolosità dei soggetti che vi sono stati sottoposti, che con il loro comportamento mettono in pericolo l’integrità, la sicurezza e la tranquillità pubblica, ed impongono agli stessi il divieto di frequentare, accedere e di stazionare nelle immediate vicinanze di numerosi esercizi pubblici presenti nel centro cittadino ed ai luoghi dove sono stati commessi i fatti penali contestati, o, come nel caso del Foglio di Via Obbligatorio, di far ritorno nel comune di L’Aquila. Ulteriori provvedimenti sono al vaglio della Divisione Polizia Anticrimine della Questura è potrebbero scattare nei prossimi giorni.