18 Settembre 2023 - 17:37:14
di Martina Colabianchi
Si è tenuta questa mattina, a Palazzo dell’Emiciclo, la presentazione del 20° Torneo Internazionale Amicacci Abruzzo Memorial “Ronald Costantini”, 1°Trofeo BMW Italia che si terrà dal 22 al 30 Settembre in memoria dello storico fondatore della polisportiva Amicacci. La società sportiva paralimpica di pallacanestro in carrozzina ha sede a Giulianova, milita in Serie A e, dal maggio scorso, è stata insignita dal Comitato olimpico nazionale italiano della stella di bronzo al merito sportivo.
Presenti il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, l’assessore al lavoro Pietro Quaresimale e il sottosegretario Umberto d’Annuntiis. Ospiti anche Roberto Olivi, direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia, Giuseppe Marchionni, fondatore e organizzatore per l’Amicacci, il Presidente Edoardo D’Angelo, Carlo Di Giusto, allenatore della società e della Nazionale, Claudio Arrigoni, giornalista storico della Gazzetta dello Sport e di tutto il mondo Paralimpico, il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, l’assessore allo sport di Campli Agostino Rapini e il vice presidente del Bacino imbrifero montano, Luca Di Girolamo.
Il grande evento sportivo aprirà la stagione 2023/2024 dei campioni d’Italia dell’Amicacci Abruzzo, rappresentando al tempo stesso un bellissimo connubio tra il basket in carrozzina e la bellezza dei borghi che di cui è costellato il territorio abruzzese, il tutto arricchito dalle prelibatezze enogastronomiche fiore all’occhiello della regione.
La scelta delle località in cui si giocherà non è casuale: sono state scelte, infatti, le cittadine abruzzesi più significative non solo dal punto di vista della notorietà, ma anche dell’accessibilità: un modo, insomma, per sottolineare l’importanza di centri urbani facilmente godibili da tutti e che tutti accolgano.
Le squadre partecipanti, oltre all’Amicacci, saranno Le Cannet (Francia), Doneck Dolphins Trieri (Germania) e Camberra (National Team Australia).
“Questo torneo con delle squadre molto competitive permetterà di tastare il polso di tutti i cambiamenti che abbiamo portato alla squadra con l’inserimento di molti giovani italiani e stranieri che vanno ad unirsi ai soliti – spiega l’allenatore Carlo Di Giusto. È ovvio che iniziare un percorso incontrando già squadre di un certo spessore può dirci che potenzialità abbiamo, ma ben venga anche dal punto di vista culturale per la regione. Noi da campioni d’Italia speriamo di portare questa nostra disciplina a più persone possibili sperando di riempire i palazzetti e anche per parlare di cose di cui l’Abruzzo è ricco: non solo lo sport, ma anche l’enogastronomia e il turismo, penso che sia un binomio molto importante“.
“L’Amicacci è patrimonio della regione da 40 anni – continua, orgoglioso, Di Giusto – e questo percorso è sempre resistito alle difficoltà, spesso economiche, per portare avanti un discorso sportivo come il nostro perché non dobbiamo dimenticare che una squadra di basket in carrozzine in Serie A ha costi importanti per mantenersi ai vertici, e di questo va dato merito a Peppino Marchionne e ad Edoardo D’Angelo per aver portato avanti questo percorso tra mille difficoltà ma senza mai abbandonare l’idea iniziale di fare dello sport paralimpico un mezzo per far capire che anche le persone con disabilità, se messe nelle condizioni giuste, possono dimostrare le proprie abilità“.
“La volontà e la determinazione sono state le armi vincenti di questa società, una grande famiglia che ringrazio così come ringrazio la città di Giulianova per essersi messa a disposizione di uno sport di squadra spettacolare, con una competizione ai massimi livelli“, ha commentato il presidente di Regione Marsilio.