Sanità Marsica, a cinque mesi dall’attacco hacker continuano i disservizi. Fedele (M5S): “Anche ritirare le analisi è un problema”

19 Settembre 2023 - 19:27:41

“Il portale per il ritiro online dei referti è fuori servizio e così,
per riprendere i risultati degli esami da laboratorio effettuati, i
cittadini sono costretti ad andare di persona alla segreteria
dell’ospedale di Avezzano oppure presso il Centro Prelievo dove è stata
eseguita la prestazione. Nonostante siano passati quasi cinque mesi
dall’attacco hacker subito dalla Asl1 nella provincia dell’Aquila, i
disagi continuano a persistere.

“In questo lasso di tempo ho denunciato più volte le conseguenze
dell’episodio e, dopo un mese di silenzio, in sede di Consiglio
regionale il Presidente Marsilio affermò che i cittadini non avevano
subito alcun disservizio, che potevano accedere alle cure senza alcun
problema, che la Asl aveva brillantemente superato le difficoltà e che
tutto stava andando verso una spontanea risoluzione. Ovviamente non è
stato così e quelle dichiarazioni azzardate sono state l’ennesima
riprova di una gestione lacunosa, approssimativa e fallimentare della
sanità abruzzese, soprattutto nella provincia dell’Aquila, da parte di
questo Governo regionale di centrodestra”, dichiara il Consigliere
regionale del Movimento 5 Stelle, Giorgio Fedele.

“Anche ritirare le analisi è diventato un problema. I laboratori analisi
non sono ancora tornati a lavorare a pieno regime, all’interno dei
presidi ospedalieri non si è più tornati alla normalità e le prestazioni
erogate sono fortemente penalizzate da queste criticità. Spesso gli
operatori sanitari sono chiamati a svolgere mansioni che non rientrano
nelle loro competenze e, come più volte segnalato, c’è carenza di
farmaci e dispositivi medici. Nonostante i tentativi del centrodestra
di minimizzare l’accaduto, le conseguenze dell’attacco informatico sono
ancora lontane dall’essere superate, e continuiamo a subire la cattiva
gestione che il centrodestra ha fatto della sanità. A farne le spese
sono i cittadini e il loro diritto alle cure, sempre più minato da liste
d’attesa infinite e da problematiche mai risolte che ne rallentano la
tempestiva fruizione”, afferma Fedele.

“Ad oggi non abbiamo avuto ancora spiegazioni sul come ciò sia potuto
accadere e non abbiamo prospettive di quando torneremo realmente alla
normalità. Ogni giorno, inoltre, ricevo segnalazioni in merito al
presunto smarrimento di dati sanitari non ancora recuperati, soprattutto
in riferimento agli anni 2022 e 2023. Nonostante i disagi quotidiani che
i marsicani vivono, dobbiamo assistere a passerelle pre elettorali e
tagli del nastro per iniziative tardive che arrivano in prossimità delle
elezioni regionali ma che non cancellano cinque anni di assenze e scarso
interesse verso un territorio sacrificato a vantaggio di altri”
conclude.