22 Settembre 2023 - 09:03:23
di Tommaso Cotellessa
Tra pochissimi giorni arriva la magia e il fascino di Nova Eroica Gran Sasso, a conferma della preminente importanza della manifestazione cicloturistica con bici gravel e moderne (ante 1987) in programma domenica 24 settembre.
NOVA Eroica Gran Sasso fa parte della grande famiglia del brand Eroica, il cui intento è quello di restituire all’umanità pezzi di mondo abbandonato per una migliore qualità della vita: quale mezzo migliore se non la bicicletta tra i colori della natura e la silenziosità dei paesaggi come quelli che i tanti ciclisti potranno ammirare nel territorio della piana di Campo Imperatore.
Sono quattro i percorsi che uniscono i borghi di Castel del Monte (partenza alle 8:00), Castelvecchio Calvisio, Calascio, Santo Stefano di Sessanio e Barisciano alla piana di Campo Imperatore (Cima Pantani): 137 chilometri gravel con tratti cronometrati, 92 chilometri sia strada che gravel con tratti cronometrati, 80 chilometri gravel e 46 chilometri gravel/strada. Ad ogni percorso sono previsti ristori a chilometro zero, uno di questi si ispira al film Lo Chiamavano Trinità e sarà a base di fagioli con tutto il suo aspetto goliardico. Dopo le 12:00 apertura pasta party a Castel del Monte e intorno alle 16:00 la premiazione.
I numeri previsti per questa edizione 2023: si punta ai 400 iscritti con 13 nazioni rappresentate (tra queste Australia, Colombia, Costarica, Regno Unito, Iran, Grecia, Germania, Francia, Belgio, Spagna e Svizzera).
“L’Abruzzo continua ad investire nello sport – ha affermato il consigliere regionale Emiliano Di Matteo -. Giancarlo Brocci si è innamorato dell’Abruzzo prima di tanti abruzzesi ed è un merito che gli riconosciamo grazie alla sua idea di NOVA Eroica Gran Sasso. Finalmente si raccolgono i frutti di questa manifestazione che può decollare definitivamente. Grazie a NOVA Eroica Gran Sasso, abbiamo l’opportunità di recuperare e mettere in sicurezza un anello di strade bianche di 53 chilometri per renderlo fruibile 365 giorni l’anno sia per la comunità locale che per i turisti. Voglio sottolineare la riconoscenza ai sei sindaci del comprensorio e anche l’amorevole impegno dei volontari e del comitato organizzatore dell’Abruzzo Punto Bike che sono una garanzia di tutto il progetto condiviso pienamente a livello istituzionale“.
A fare da “padrino” per la seconda edizione Giancarlo Brocci, l’inventore de L’Eroica: “Parlare di Eroica significa mettere in evidenza una serie di valori ben precisi che sono condivisi tra il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia del territorio e il recupero delle nostre tradizioni. Ne è nato un grande movimento che ha fatto sì che il brand Eroica si potesse allargare nel resto d’Italia e del mondo. Eroica è una follia legata alla non competitività della bicicletta e alla bellezza della fatica. Per questo mi sono subito innamorato dell’Abruzzo perché amo il silenzio della natura tra le montagne del Gran Sasso, a un’ora di macchina sia da Roma che dal mare Adriatico. NOVA Eroica Gran Sasso ha tutte le prerogative per crescere e consolidare il suo brand ed è grazie al lavoro svolto dall’amico Marco Capoferri e dall’Abruzzo Punto Bike che possiamo godere l’Abruzzo selvaggio in tutto il suo fascino“.
Il perno organizzativo ruota tutto intorno all’Abruzzo Punto bike Asd con la regia di Marco Capoferri: “Non guardiamo i numeri perché NOVA Eroica Gran Sasso offre qualità dell’evento in sè e un grande momento di condivisione tra la gente di tutto il mondo. In questi giorni di fervidi preparativi ne abbiamo trovata tanta durante l’allestimento dei percorsi che stanno scoprendo luoghi unici. Ringrazio la Regione Abruzzo, i sei sindaci del comprensorio che stanno rafforzando la nostra organizzazione nel dietro le quinte. Dallo scorso anno, stiamo completando un progetto di fruibilità delle strade bianche per un totale di 53 chilometri che completano un percorso di oltre 140 chilometri di strade nel territorio della Piana di Campo Imperatore“.
“L’Abruzzo è la regione verde d’Europa – ha dichiarato Mario Quaglieri, assessore allo sport e al bilancio della Regione Abruzzo -. La nostra amministrazione regionale ha aperto a un mondo diverso nell’intento di poter mettere in vetrina le nostre bellezze attraverso lo sport, il metodo più immediato e divulgativo in assoluto. Vogliamo istituzionalizzare questo evento che avrà tutto il supporto dalla nostra parte anche nelle prossime edizioni. Una regione come la nostra nom poteva sottrarsi a questo tipo di sfida. Per questo, l’Abruzzo deve diventare la sede naturale fissa di NOVA Eroica per i tanti valori che racchiude la manifestazione“.
Matteo Pastorelli, sindaco di Castel del Monte: “Abbiamo colto al volo questa opportunità senza dire di no alla NOVA Eroica Gran Sasso, sia io come sindaco che gli altri sindaci del comprensorio. Questo evento consente di riscoprire strade poco utilizzate e di generare nel nostro territorio flussi turistici e presenze continue per tutto l’anno. La NOVA Eroica è una fortuna che fino a qualche anno fa non pensavamo di avere nel nostro territorio e puntiamo alla sua crescita“.