27 Settembre 2023 - 10:19:27
di Tommaso Cotellessa
La Giunta comunale ha adottato la proposta, avanzata da Fabrizio Taranta assessore con delega alla Transizione ecologica, di Piano comunale per la classificazione acustica.
Si tratta di uno strumento tecnico per la pianificazione territoriale frutto di un approfondito lavoro, che, partendo dall’elaborazione di un quadro conoscitivo e dall’effettuazione di una serie di rilevazioni fonometriche del territorio, ha permesso di suddividere il territorio in zone acusticamente omogenee a ciascuna delle quali corrispondono precisi limiti da rispettare e obiettivi di qualità da perseguire secondo quanto prescritto dalla normativa nazionale.
“Per la prima volta in quasi trent’anni il Comune dell’Aquila si dota di un Piano di Classificazione acustica – dichiara l’assessore Taranta – uno strumento importantissimo di programmazione strettamente collegato al prossimo Piano Regolatore e soprattutto un piano mirato alla tutela della salute dei nostri cittadini. All’interno del Piano che, in base alle rilevazioni fonometriche, ha suddiviso il territorio comunale in classi acustiche omogenee è presente anche il Regolamento Acustico che andrà a disciplinare tutte quelle attività che comportano l’emissione di rumore: dai cantieri, alle attività sonore permanenti e temporanee comprese le attività esercitate a supporto dell’attività principale come, ad esempio, piano bar e serate danzanti. Un insieme di regole teso a ristabilire gli equilibri tra coloro che a vario titolo vivono la città“.
“Ringrazio, infine – conclude l’assessore – tutti i consiglieri di maggioranza che hanno dato un importante contributo alla redazione di questo documento. Apriremo adesso un’importante fase di ascolto e condivisione con tutti i soggetti interessati.”
Come riportato nell’atto approvato dall’esecutivo comunale con il Piano di classificazione acustica “l’Amministrazione disciplina i livelli massimi di rumore ammessi all’interno del territorio, in funzione della pianificazione della attività produttive in essere e previste, della distribuzione degli insediamenti residenziali e di tutte le specificità socioeconomiche del territorio” e che “la zonizzazione è quindi un atto tecnico-politico di governo del territorio, nel quale sono valorizzati gli aspetti di tutela della popolazione dall’inquinamento acustico e è garantita l’adeguatezza del clima acustico del territorio alle attività esistenti e previste in ciascuna parte di esso“.
Pertanto, l’adozione di nuovi strumenti urbanistici comunali o la modifica di quelli vigenti comporta la preventiva verifica di compatibilità con le previsioni del piano di classificazione acustica.
A seguito dell’adozione il Piano ed i relativi documenti tecnici saranno pubblicati per sessanta giorni sull’Albo pretorio del sito del Comune per le osservazioni da parte dei portatori d’interesse e sarà trasmesso a Regione, Provincia e Comuni limitrofi. Al termine delle procedure di evidenza pubblica dell’atto questo sarà trasmesso al Consiglio comunale per la sua approvazione e adozione da parte del Comune.