Pietrucci interviene sulle vicende della cooperativa San Rocco
05 Ottobre 2023 - 17:42:50
L’assistenza sanitaria è da sempre, e oggi soprattutto, la priorità
assoluta per ogni cittadino perché quando ci si ammala o si è fragili ci
si affida a un sistema che DEVE mettere la salute del malato al primo
posto, senza altri vincoli o condizionamenti.
Per questo le strutture devono essere all’altezza e il personale deve
essere qualificato, disponibile, motivato e naturalmente rispettato nei
suoi diritti lavorativi. Altrimenti si rischia che l’intero sistema vada
in tilt.
Per questo raccolgo la voce che viene dai dipendenti della Cooperativa
San Rocco che opera nel reparto riabilitazione di Villa Dorotea di
Scoppito (AQ) che da tempo vivono una situazione di incertezza
nell’erogazione degli stipendi.
È un problema che va risolto per evitare una difficoltà che assilla i
lavoratori e le loro famiglie, costretti ad una attesa altalenante delle
mensilità con conseguenti preoccupazioni che crescono in questa fase in
cui il costo della vita – tra bollette, mutui, caro-spesa, scuola,
trasporti, benzina, ecc. – sta colpendo drammaticamente la vita delle
persone.
Se c’è un problema legato all’erogazione delle risorse da parte della
ASL1 – Villa Dorotea è una delle strutture accreditate a cui il sistema
sanitario riconosce e affida l’integrazione di alcuni servizi, come la
riabilitazione – si attivi immediatamente un confronto tra la ASL1, il
management della Cooperativa e le organizzazioni sindacali per
condividere e affrontare insieme le problematiche esistenti.
Non si può proseguire con l’incertezza che si scarica sui lavoratori e
che rischia di danneggiare anche i pazienti.
assoluta per ogni cittadino perché quando ci si ammala o si è fragili ci
si affida a un sistema che DEVE mettere la salute del malato al primo
posto, senza altri vincoli o condizionamenti.
Per questo le strutture devono essere all’altezza e il personale deve
essere qualificato, disponibile, motivato e naturalmente rispettato nei
suoi diritti lavorativi. Altrimenti si rischia che l’intero sistema vada
in tilt.
Per questo raccolgo la voce che viene dai dipendenti della Cooperativa
San Rocco che opera nel reparto riabilitazione di Villa Dorotea di
Scoppito (AQ) che da tempo vivono una situazione di incertezza
nell’erogazione degli stipendi.
È un problema che va risolto per evitare una difficoltà che assilla i
lavoratori e le loro famiglie, costretti ad una attesa altalenante delle
mensilità con conseguenti preoccupazioni che crescono in questa fase in
cui il costo della vita – tra bollette, mutui, caro-spesa, scuola,
trasporti, benzina, ecc. – sta colpendo drammaticamente la vita delle
persone.
Se c’è un problema legato all’erogazione delle risorse da parte della
ASL1 – Villa Dorotea è una delle strutture accreditate a cui il sistema
sanitario riconosce e affida l’integrazione di alcuni servizi, come la
riabilitazione – si attivi immediatamente un confronto tra la ASL1, il
management della Cooperativa e le organizzazioni sindacali per
condividere e affrontare insieme le problematiche esistenti.
Non si può proseguire con l’incertezza che si scarica sui lavoratori e
che rischia di danneggiare anche i pazienti.