17 Ottobre 2023 - 17:41:38
di Tommaso Cotellessa
Il Ser.D (Servizio Dipendenze ASL) dell’Aquila nel corso dell’attività svolta nell’ultimo anno ha riscontrato un netto aumento di violazioni del Codice della Strada, per uso di alcol e droga, e del numero dei giocatori d’azzardo, unitamente a un sensibile incremento di minorenni, in particolare per il consumo di cannabis e alcolici, in particolare con un significativo aumento rispetto all’anno precedente.
Complessivamente, sul totale dell’utenza seguita, rispetto al 2021, sono in calo i casi legati al consumo di alcol e sostanze stupefacenti ma si tratta di un riscontro su cui verosimilmente pesano sia la diminuzione complessiva di pazienti che si sono rivolti al Ser.D per via della pandemia sia le dinamiche di cambiamento delle dipendenze (nuove droghe, nuovi pattern di consumo, nuovi tipi di dipendenze).
Il colpo d’occhio complessivo, nel territorio aquilano, conferma una situazione di forte disagio, sia pure soggetta a lievi fluttuazioni contingenti. Un fenomeno di forte impatto sociale sul territorio su cui il Ser.D., diretto dalla dott.ssa Daniela Spaziani, mantiene il massimo impegno operativo, nell’ambito delle strategie generali di contenimento e dei programmi di prevenzione stabiliti dalla direzione Asl guidata dal Manager Ferdinando Romano.
Leggendo i dati, quello più evidente, nel 2022, è l’aumento dei minorenni seguiti dal Ser.D., tra 15-24 anni: 50 rispetto ai 40 del 2021. Hanno consumato soprattutto cannabis e praticato abusi alcolici, in alcuni casi assunto cocaina; la tendenza, comunque, è stata quella di fare mix di sostanze.
Altro dato rilevante quello delle trasgressioni del Codice della Strada a causa di droghe e alcol, di cui il SerD si occupa a seguito delle consulenze della Commissione Medica Locale. Nel 2022 i conducenti che hanno commesso violazioni stradali sono stati complessivamente 210 mentre nell’anno precedente 164, cioè 46 in più. In particolare, l’alcol ha alterato la guida a 96 persone e le droghe a 65; 49 i conducenti trasgressori che hanno assunto contemporaneamente droghe e alcol.
Il campanello d’allarme squilla anche per il gioco d’azzardo: si è passati dai 38 utenti del 2021 ai 57 dell’anno successivo, con un incremento di 19.
Chi ha praticato l’azzardo ha giocato per lo più su rete fisica (slot machine) anche se si è registrato un aumento del gioco online; la fascia d’età più colpita è 35-39 anni.
Alla fine del 2022 il totale dei pazienti seguiti dal Serd era di 785 pazienti, compresi i trasgressori del codice della strada. I nuovi utenti, nello stesso anno, sono stati invece 111, in calo.
Tra i nuovi ingressi, c’è un lieve aumento di stranieri (+ 8). Per numero di pazienti, droga e alcol restano saldamente in testa.
Le sostanze più usate sono oppiacei, cannabinoidi e cocaina, in aumento e spesso consumata sotto forma di crack. Tra i consumatori di droghe, la fascia d’età più colpita è quella over 40 (per via dell’invecchiamento della popolazione tossicodipendente) mentre per l’alcol 50-59 anni.
Sostanze molto ricercate dai giovani di oggi sono le NPS (Nuove Sostanze Psicoattive) facilmente reperibili su internet, ansiolitici e farmaci antidolorifici (Painkillers) come l’ossicodone e il fentanyl, senza prescrizione medica.
“Le dipendenze”, dichiara la dott.ssa Spaziani, “costituiscono un fenomeno ampio e complesso, in continua evoluzione, e richiedono uno sforzo costante di tutto lo staff multidisciplinare Ser.D. per garantire cure e assistenza ai pazienti e sostegno alle loro famiglie. Il servizio attua anche piani di prevenzione sul territorio contro le dipendenze da sostanze e quelle comportamentali nonché campagne di informazione e sensibilizzazione contro gioco d’azzardo patologico e dispositivi digitali, soprattutto nelle scuole e nei centri di aggregazione giovanili. L’obiettivo è mantenere alto il livello di attenzione e diffondere la cultura degli stili di vita sani e responsabili.”