21 Ottobre 2023 - 17:53:01

di Martina Colabianchi

Un patto generazionale per rilanciare il ruolo dei medici e garantire ai giovani un futuro all’altezza di una professione che non deve essere usurante, ma appagante e gratificante“.

Questi gli obiettivi dell’Enpam, l’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza Medici, illustrati all’Aquila questa mattina, nell’aula magna “A.ClementiDipartimento Scienze umane Univaq, durante il corso Ecm-Educazione Continua in Medicina- “La Previdenza del Medico”, organizzato dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri.

Molto partecipato l’incontro che ha visto oltre 200 presenze e un ricco parterre di relatori, a cominciare dal presidente Fondazione Enpam e Adep, il dottor Alberto Oliveti, massimo esperto del settore; Franco Andreozzi, dirigente Enpam Servizio Rapporti con gli iscritti e Ordini dei medici; Maurizio Ortu, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri L’Aquila; Filippo Petroni, professore universitario esperto della previdenza, consulente Adepp; Carlo Maria Teruzzi, presidente Fondo Sanità Enpam. A moderare Luigi Di Fabio, presidente Commissione Albo Odontoiatri OMCeO L’Aquila, e Angelo Petroni, presidente Commissione Albo Medici Chirurghi OMCeO L’Aquila. Nel corso della giornata anche una tavola rotonda con i rappresentanti delle consulte Vito Albano, Medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e addetti di continuità assistenziale ed emergenza territoriale; Marco Casilio, Specialisti esterni in regime di accreditamento; Umberto Ciciarelli, Quota B, fondo di previdenza generale; Giulio Quercia, Specialisti ambulatoriali e addetti alla medicina dei servizi.

Rinnoviamo l’impegno di garantire il massimo sostenibile ad ogni iscritto purché sia sostenibile dal sistema, un sistema fatto di generazioni subentranti legate da un patto professionale“, ha detto Alberto Oliveti nel corso del suo intervento nel quale è stato sottolineato l’ottimo stato di salute dell’Ente.

L’Enpam è la più grande cassa pensionistica d’Italia con un patrimonio pari a 25,3 miliardi di euro e un utile di esercizio pari a 179 milioni di euro, forte di una lunga esperienza nel settore, Oliveti ha illustrato criticità e opportunità relative a possibili sviluppi della professione: “I medici sono sempre più provati da anni bui, molto duri, e se da un lato non è sufficiente considerare il peso della burocrazia, dall’altro basti pensare agli ultimi che abbiamo trascorso tra Covid e guerre ancora in atto che hanno portato ad incrementare le conflittualità sociali. Tutte queste circostanze negative, combinate tra loro, spingono i medici arrivati all’età pensionabile a scendere prima dalla corsa, in media a 68 anni, quando prima la media era di 70 anni”.

Un punto di partenza dal quale costruire un futuro all’altezza delle aspettative dei giovani ai quali l’Ente intende rivolgersi con più forza. Tra gli atti fondamentali, ha spiegato ancora Oliveti:

“bisogna rilanciare il valore della laurea e del ruolo del medico, consentendo innanzitutto a chi si laurea di poter subito lavorare e poi specializzarsi. Occorre dare l’opportunità di entrare subito al lavoro, considerate anche le gravi carenze. Il concetto è che se c’è un posto libero si deve poter entrare subito, ma oggi c’è una normativa europea che stabilisce possano entrare solo gli specializzati”.

Per Luigi Di Fabio, presidente Commissione Albo Odontoiatri OMCeO L’Aquila, “è stata una giornata interessante, dalla quale è emersa l’immagine di un ente sano. L’Enpam è in attivo e questo ci dà molta fiducia nel futuro, soprattutto in un momento buio come questo. È un ente che dà molta importanza ai giovani e permette loro di avere tutta una serie di importanti assistenze. Dobbiamo continuare a promuovere questi eventi soprattutto nelle università“.

Soddisfatto Maurizio Ortu, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri L’Aquila, che ha organizzato l’evento:

“Un ottimo bilancio della giornata, come tutti gli anni in occasione dell’incontro con l’Enpam. Il nostro ordine è uno dei pochi in Italia che insiste affinché si possa conoscere bene il nostro ente previdenziale e che si rivolge con forza ai giovani per far capire loro che la previdenza è un tesoretto per costruire un futuro solido”.