L’Aquila cade al novantesimo sul campo del Tivoli

Amarissima sconfitta esterna per L’Aquila, che cade 2-1 a Tivoli venendo condannata da un gol arrivato proprio allo scoccare del novantesimo di gioco.

La cronaca si apre al quarto con L’Aquila in avanti: angolo di Angiulli, inzuccata di Brunetti, un difensore del Tivoli allontana la minaccia.

Padroni di casa che replicano al settimo: verticalizzazione a cercare Pellegrini, il 7 tiburtino è stoppato dall’uscita di Raffaelli.

Al diciannovesimo la gara si sblocca con il vantaggio del Tivoli: cross dalla destra, Raffaelli allontana ma il pallone carambola su Brunetti e diventa un assist per Cruz che di giustezza insacca l’1-0.

L’Aquila si riorganizza e replica.

Ventiseiesimo, Angiulli ci prova direttamente da calcio di punizione: Vento blocca senza affanni.

Alla mezz’ora torre di Galesio a centro area, Brunetti prova la correzione sotto porta ma coglie solo l’esterno della rete.

Tivoli pericolosissimo al trentatreesimo: velenoso tiro cross di Fatati indirizzato verso il palo lontano della porta di Raffaelli, l’estremo difensore aquilano si oppone con la punta del guantone.

Quattro giri di lancette ed è Vento che, in volo plastico, dice no alla punizione di Banegas.

Poco dopo lo stesso Banegas viene steso in area da Savi; Scarati di Termoli non ha dubbi e concede il rigore.

Dal dischetto si presenta lo stesso Banegas, che conclude forte e centrale, batte Vento e riporta in parità le sorti del match.

Ripresa.

Subito grossa chance per il Tivoli: Pellegrini ruba palla a Tavoni, entra in area, prova a saltare Raffaelli che però si oppone bene in uscita bassa.

Ancora Pellegrini all’ottavo, ma la sua volée dal limite dell’area si perde di poco sul fondo.

L’Aquila si fa vedere al quattordicesimo: Sarritzu va via in contropiede e e conclude ma trova la parata di Vento.

Vento che, al ventesimo, si oppone bene anche alla sventola di Ouali.

Tivoli vicinissimo al gol al venticinquesimo: su azione d’angolo il colpo di testa del neo entrato Montesi scuote la traversa.

Subito dopo transizione offensiva dell’Aquila, Galesio prova il tocco sotto a superare Vento, il portiere tiburtino devia in angolo.

Ancora L’Aquila al trentacinquesimo: Banegas da punizione sfiora l’incrocio dei pali.

La partita sembra incanalata sui binari del pareggio, poi, al novantunesimo, l’episodio cha la risolve in favore dei padroni di casa.

Punizione da posizione centrale, battuta magistrale di Santarelli che piazza la sfera all’incrocio dei pali imparabile per Raffaelli.

Quattro di recupero ma il risultato non cambia più.

Il Tivoli quindi festeggia a braccia alzate, mentre L’Aquila mastica amaro e dovrà resettare e ripartire in vista della gara interna con il Roma City.