24 Ottobre 2023 - 07:57:01
di Giustino Masciocco
Questa notte, intorno alle 2.30, è andato a fuoco il capannone dell’A.S.M. a Bazzano. Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di salvare gli uffici, e la tenuta delle porte tagliafuoco ha impedito di distruggere completamente il capannone che, comunque, risulta ormai inutilizzabile. Sono andati distrutti 26 mezzi ricoverati all’interno, compreso il nuovo impianto di separazione della plastica. I danni ammonterebbero a qualche milione di euro. Fortunatamente non ci sono vittime né feriti.
Nel corso dei primi rilievi sarebbero stati trovati due punti di innesco da cui si è propagato l’incendio, facendo propendere per l’ipotesi di incendio doloso. Qui la prima ordinanza cautelativa emessa dal Comune dell’Aquila al termine della riunione d’urgenza dell’Unità di crisi comunale.
“Io sono arrivato alle 3.15, – racconta Romeo Panzone, Comandante dei Vigili del Fuoco dell’Aquila – ma il personale aveva già trovato un incendio in uno stadio avanzato, che ha interessato la quasi totalità del capannone. Siamo riusciti, per fortuna, a tagliare il fuoco sia con gli uffici sia con la parte terminale dove c’è un deposito di imballaggi. Purtroppo, però, le fiamme erano particolarmente violente e quindi, nonostante l’arrivo in forze dei Vigili del Fuoco, non siamo riusciti a contenere altre zone“.
“Questa notte è venuto anche il magistrato di turno, il dottor Cellini, anche il sindaco e poi l’Arta per gli accertamenti di rito. Stiamo ancora eseguendo dei rilievi con il nostro nucleo specializzato, credo che sia ancora prematuro stabilire cause perché sarà il magistrato a dover trarre delle conclusioni in base ai rilievi e alle relazioni che rimetteremo non solo noi, ma anche la Polizia di Stato che ringrazio per il supporto“.