25 Ottobre 2023 - 11:50:45
di Tommaso Cotellessa
È stata pubblicata il 23 ottobre la classifica annuale, giunta ormai alla sua trentesima edizione, Ecosistema Urbano. Il Report, promosso da Legambiente e realizzato con la collaborazione di Ambiente Italia e Il Sole 24 ORE, ha l’obiettivo di tracciare le performance ambientali dei Comuni capoluogo italiani, al fine di raccontare le buone pratiche o le gravi mancanze presenti nel nostro paese sul fronte ambientale.
Nel complesso il report 2023, frutto dell’analisi dei dati di riferimento del 2022, racconta un ritorno alle condizioni pre-pandemiche, superando i miglioramenti dovuti ai vari lock-down.
Ad eccezione di lievi miglioramenti le questioni critiche da affrontare nei 105 capoluoghi di provincia presi in analisi restano più o meno le stesse: smog, trasporti, spreco idrico, auto circolanti.
Il punteggio all’interno della classifica viene assegnato secondo 19 parametri che determinano le performance ambientali dei Comuni e prevedono l’assegnazione di un punteggio massimo teorico di 100 punti, costruito caso per caso sulla base di obiettivi di sostenibilità. I punteggi assegnati per ciascun indicatore identificano il tasso di sostenibilità della città reale rispetto a una città ideale (non troppo utopica visto che esiste almeno un capoluogo che raggiunge il massimo dei punti assegnabili per ognuno degli indici considerati). La media del punteggio dei capoluoghi nel 2023 è salita di tre punti rispetto allo scorso anno e si attesta a 56,41%.
Ora però andiamo a vedere come ne esce il capoluogo abruzzese. L’Aquila si attesta all’85esimo posto all’interno della classifica, con un punteggio 45,98% al disotto dunque della media nazionale, molto distante dall’85,86% di Trento, prima classificata, ma con più di venti punti percentuali in più di Palermo, ultima in classifica con un punteggio del 20.86%.
Guardando nel dettaglio la fotografia che il report fornisce del capoluogo abruzzese emerge che L’Aquila si trova tra le peggiori città in due categorie: il tasso di motorizzazione auto e la presenza di alberi in area urbana. Mentre per quanto riguarda le migliori performance L’Aquila non risulta fra le prime in nessuna categoria.
Un dato rilevante riguarda la classifica delle città secondo il criterio del numero di auto per abitanti, all’interno della quale L’Aquila risulta essere quarta con 79 automobili per ogni 100 abitanti.
Per quanto riguarda il dato relativo alla dispersione idrica L’Aquila supera di gran lunga il dato del 25% percento di dispersione, preso come criterio, raggiungendo una dispersione del 49,1%.
In merito alla raccolta differenziata L’Aquila si attesta ad una percentuale del 41.1% di rifiuti differenziati sul totale dei rifiuti urbani prodotti.
Per quanto riguarda la depurazione delle acque il capoluogo abruzzese attesta una percentuale del 90,3%, buona ma al di sotto della media nazionale del 93,7%.
Per quanto riguarda invece la qualità dell’aria la città dell’Aquila si attesta a valori sufficienti.
Per avere maggiori informazioni e poter consultare i dati completi alleghiamo il report completo dell'”ecosistema Urbano 2023.