Fiera Internazionale Tartufi d’Abruzzo: menù nei ristoranti e app dedicata, manifestazione di interesse lanciata da Arap. Adesioni entro il 30 ottobre

25 Ottobre 2023 - 18:55:54

La possibilità di assaporare piatti a base di tartufi neri e bianchi
d’Abruzzo, nei ristoranti dell’intera regione, che potranno essere
localizzati e contattati con una app dedicata.

È questa una delle novità della seconda edizione della Fiera
Internazionale dei tartufi d’Abruzzo, in programma a L’Aquila, da
venerdì 1 dicembre a domenica 3 dicembre, nel Parco del Castello, in
viale delle Medaglie d’Oro.

A promuovere la Fiera Internazionale dei tartufi d’Abruzzo, è la Regione
Abruzzo e in particolare l’Assessorato all’Agricoltura guidato dal vice
presidente della Regione, Emanuele Imprudente, e con il ruolo di
soggetto attuatore, l’Azienda regionale attività produttive (Arap), come
previsto dalla legge regionale n. 24 del 22/08/2022.

Le strutture ricettive di ristorazione che intendono cogliere questa
opportunità, dovranno rispondere, entro il 30 ottobre, alla
manifestazione di interesse già lanciata da Arap, rivolta a tutti gli
esercizi insistenti nel territorio abruzzese ed in particolare in
prossimità della location della Fiera, inviando la richiesta
all’indirizzo mail fieradeitartufi@arapabruzzo.it.

Come la prima e fortunata edizione, protagonista della Fiera sarà ancora
una volta Sua Maestà il tartufo, eccellenza d’Abruzzo, nelle sue nove
varietà, grazie ad un ricco programma che prevede stand espositivi, food
track, incontri business-to-business tra i produttori regionali e i
buyers operanti nei mercati esteri strategici, momenti istituzionali e
convegni dedicati, attività attrattive, rievocative e ludiche, attività
di laboratorio e di studio, masterclass con chef stellati.

In aggiunta, quest’anno l’Arap ha inteso rafforzare e istituzionalizzare
la collaborazione tra le imprese agrifood e i ristoranti, per promuovere
il tartufo locale e garantire che i visitatori e gli acquirenti possano
gustare le deliziose specialità tartuficole direttamente sul territorio
d’origine.

“L’importanza di questa iniziativa – spiega il presidente Arap Savini –
va oltre la semplice promozione commerciale, contribuendo anche a creare
un legame più forte tra le realtà produttive e il settore della
ristorazione, generando così un sistema che funga da propulsore dello
sviluppo economico legato all’intera filiera tartuficola e al
territorio”.

L’interazione con la fiera sarà dunque gestita, oltre che dal sito
internet dedicato e dalla cartellonistica, anche tramite l’utilizzo di
un’apposita App dedicata all’evento.

“L’applicazione nella sezione dedicata ai Ristoranti – spiega infatti
Savini – offrirà la possibilità sia di pubblicizzare le attività che
aderiranno durante l’evento, sia di prendere informazioni circa menù
appositamente dedicati alla Fiera stessa. Ogni struttura avrà una
propria sezione dedicata, offrendo a ciascun utente la possibilità di
accesso libero”.

Nella App, all’interno dello spazio dedicato a ciascuna attività di
ristorazione, verranno infatti mostrate location, ragione sociale, foto
rappresentative dell’attività, il menù scelto per l’occasione, con
indicati costo e durata della promozione, indirizzo e recapiti.