PalaJapan: via alla gara, si sbloccano i lavori

È in corso di validazione e verifica il progetto esecutivo per il completamento dei lavori del Palajapan, il palazzetto donato in parte dal Giappone nel post sisma. Entro giugno prossimo, rende noto l’assessore con delega all’Impiantistica e Promozione sportiva Vito Colonna, si avrà il nome della ditta aggiudicataria.

“Stiamo per mandare a gara uno stralcio di quadro economico di 5 milioni, quindi circa 4 milioni di lavori effettivi – ha detto l’assessore al Messaggero – La gara sarà pubblicata tra qualche mese”.

I lavori, che saranno appaltati a inizio estate, consentiranno di ultimare le opere interne, garantendo così l’uso del palazzetto almeno per gli allenamenti. Una storia infinita, quella del palazzetto, e piena di ostacoli burocratici che ne hanno rallentato le progettazioni, oltre alla carenza di fondi, che sono stati di volta in volta stanziati per l’ultimazione dell’opera, donata solo in parte dal Giappone, nella struttura grezza che si vede oggi.

In occasione dell’avvio dei lavori per la realizzazione dei 160 parcheggi a servizio del campo sportivo di Centi Colella, a settembre del 2022, il rup dell’intervento, Dino Tarquini, ha spiegato il motivo delle lungaggini. È stato necessario, infatti, ridefinire alcuni termini tecnici e di cronoprogramma con l’ambasciata giapponese, con una conseguente modifica al progetto per il rispetto delle distanze di alcune strutture dal gasdotto. Necessario, inoltre, un progetto per il collegamento delle fogne, per superare le prescrizioni imposte da una conferenza dei servizi.

Il cronoprogramma prevedeva di ultimare tutte le procedure necessarie entro il 31 dicembre del 2022 per poter partire con la gara per il completamento entro il 2023.

Nel 2012, con la delibera Cipe 135 vennero stanziati a favore del Comune 2 milioni per il completamento dei lavori. Due anni dopo ci fu l’approvazione del progetto da parte del Consiglio comunale e successivamente il permesso a costruire. I lavori del primo stralcio furono appaltati alla società Jics ed eseguiti dalla “Costruzioni Gilardi Spa Stahlbau Pichler Srl”. Il cantiere partì a luglio del 2014 e si concluse a giugno del 2017. Per garantire l’utilizzo della struttura anche per gare e manifestazioni saranno necessari con ogni probabilità altri fondi che, aveva spiegato Tarquini, l’amministrazione spera di trovare nel miglioramento proposto dalla ditta o in un eventuale ribasso.