03 Novembre 2023 - 18:33:49
di Tommaso Cotellessa
Si terrà sabato 4 novembre, all’interno della Sala Ipogea del Palazzo dell’Emiciclo, il Convegno Regionale Abruzzo e Molise dal titolo “La gestione delle malattie infiammatorie croniche intestinali M.I.C.I., dal medico di medicina generale al centro specialistico di riferimento”.
Responsabile Scientifico dell’evento è il Prof. Giovanni Latella, Professore Ordinario di Gastroenterologia del Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente presso Università degli Studi dell’Aquila, Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Digerente, oltre che Responsabile della U.O. di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione presso l’ Ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Gli esperti riferiscono che l’incidenza di queste malattie infiammatorie è in aumento nella maggior parte dei Paesi del Mondo compreso l’Italia, esse colpiscono prevalentemente i giovani ed hanno un impatto negativo sulla qualità della vita dei pazienti, che spesso non ricevono un’assistenza uniforme e una gestione ottimale della loro malattia.
Negli ultimi 20 anni si sono dunque resi disponibili anche nuovi e diversi farmaci, comprendenti i farmaci biologici (specifici anticorpi monoclonali) e più di recente le piccole molecole, ma le varie strategie terapeutiche in uso non sempre sono in linea con le indicazioni riportate dalle linee guida nazionali ed internazionali.
Di queste problematiche e non solo si discuterà durante il Convegno, oltre alla possibilità di sviluppare un’attiva rete clinica tra il Medico di Medicina Generale e il Centro Specialistico di Riferimento, per poter ottimizzare la gestione di queste malattie.
L’evento inizierà alle ore 8:30 con la registrazione dei partecipanti. Seguiranno i saluti delle Autorità e le relazioni tenute da figure professionali (Specialisti e MMG) che si occupano della gestione delle M.I.C.I.
Il termine è previsto per le ore 17:00, le categorie professionali accreditate avranno inoltre la possibilità di ottenere 6 crediti ECM.