03 Novembre 2023 - 18:04:02
di Tommaso Cotellessa
I Consiglieri regionali di opposizione Dino Pepe, Silvio Paolucci, Antonio Blasioli, Sandro Mariani e Americo Di Benedetto sono intervenuti con un comunicato congiunto chiedendo le dimissioni della Consigliera Sara Marcozzi dal Consiglio regionale degli Abruzzesi nel mondo
Le motivazioni di tale richiesta, come riferiscono gli stessi Consiglieri, non provengono da cause strettamente legate alla persona di Marcozzi, ma piuttosto al venir meno degli equilibri all’interno dell’assise regionale del CRAM tra maggioranza e opposizione. La consigliera Marcozzi infatti dopo aver militato ed essere stata eletta fra le fila del Movimento 5 stelle, nello scorso anno ha siglato il suo passaggio al gruppo di Forza Italia, travalicando così lo steccato dello opposizione e approdando in maggioranza.
“La minoranza non ha più voce e rappresentanza nel Consiglio regionale degli Abruzzesi nel mondo da quando la consigliera Marcozzi, da noi indicata per quel ruolo, è passata con il centrodestra. Si tratta di una situazione inaccettabile e illegittima quella per cui continua imperterrita ad occupare un posto che non le è più dovuto e per tale ragione le chiediamo che si dimetta e ripristini le giuste proporzioni di rappresentatività, perché ad oggi nel Cram di fatto lei è abusiva”, lo dichiarano in una nota i consiglieri del Pd, Abruzzo in Comune e Legnini Presidente.
“Ci saremmo aspettati che ciò sarebbe avvenuto contestualmente al suo passaggio nel gruppo di Forza Italia, visto che per quel ruolo è stata designata dai gruppi di minoranza, ma ad oggi non solo ciò non è avvenuto, come sensibilità politica e istituzionale avrebbero voluto, ma diventa un preoccupante sintomo del mancato rispetto delle regole e delle istituzioni che più volte lei stessa ha rimproverato agli altri – rimarcano i consiglieri . Il Cram, per sua natura e per l’importante ruolo che è chiamato a svolgere a favore e a sostegno delle comunità abruzzesi nel mondo, è rappresentativo dell’intero Consiglio regionale e in queste ore, in cui con incontri a l’Aquila e a Chieti è in corso l’assemblea annuale, succede che i rappresentanti delle associazioni degli abruzzesi stanno discutendo su importanti temi programmatici, ma l’organismo rappresenta solo la maggioranza e non tutte le forze consiliari. Di conseguenza i lavori sono condizionati da un’assenza grave che peraltro nessuno della maggioranza ha reputato importante o essenziale, avvezzo com’è il centrodestra a fare e decidere come se in Abruzzo non esistessero regole istituzionali e persone che la pensano in modo diverso da loro. Per questo riteniamo che la corretta funzione di rappresentanza vada ripristinata subito con le immediate dimissioni di Sara Marcozzi dal Consiglio regionale degli Abruzzesi nel Mondo“.
Dopo la richiesta avanzata dalle opposizioni non è tardata ad arrivare la lapidaria replica della Consigliera Marcozzi, la quale definisce imbarazzante il comportamento delle opposizioni che fin’ora non hanno mostrato alcun interesse per il CRAM.
“Con quest’ultima dichiarazione la penuria di argomenti del centro sinistra passa dal livello ‘evidente’ a quello ‘imbarazzante’. In 4 anni e mezzo nessuno dei suoi esponenti ha mostrato il minimo interesse al lavoro quotidiano e invisibile del CRAM, ma lo fanno tutti oggi per la prima volta solo per cercare di strappare un trafiletto. Ad ogni modo, credo che farebbero meglio a chiedersi se si sentano rappresentati in Ufficio di Presidenza dal Vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, il quale lancia invettive quotidiane contro il centro sinistra, i suoi indagati illustri e tutta la coalizione. Questo è il tipico esempio del combinato disposto tra ipocrisia e disonestà intellettuale che mi impedisce di stare da quella parte e mi fa guardare con disturbo il così detto campo largo“. Così, Sara Marcozzi .