06 Novembre 2023 - 12:52:09
di Marco Giancarli
Un ottobre più caldo di 4.3°C rispetto alla media di riferimento climatologico 1991-2020, classificandosi così come di gran lunga il più caldo occorso nella serie storica degli ultimi decenni. Le temperature massime in Abruzzo sono state in media superiori della climatologia di addirittura +5.4°C, con punte nell’entroterra pescarese di +6.6°C.
Le anomalie di temperature minima sono state più omogenee sul territorio, in media +3.3°C. Le precipitazioni sono state più scarse in media del 64%, con estremi di -90% sul litorale teramano e di -40% sulla Marsica.
Un persistente sistema di alta pressione sull’Europa meridionale, in estensione dal Nord Africa, ha fatto sì che il flusso d’aria sia stato in prevalenza dai quadranti sud-occidentali, favorendo il frequente arrivo di masse d’aria calda e secca, accompagnata da polveri desertiche. Il mese sia stato praticamente tutto caratterizzato da anomalie termiche fortemente positive, fino a +10°C, con l’eccezione di due-tre giorni nella parte centrale del mese, quando sono avvenute parte delle scarse precipitazioni del mese. La prima metà del mese ha avuto cielo particolarmente sereno, soprattutto sulle aree appenniniche, mentre più nuvolosa è stata la seconda metà, quando sono occorse altre deboli precipitazioni ed episodi di vento forte di libeccio, con fenomeno del “garbino” sul versante adriatico.