08 Novembre 2023 - 12:36:39
di Marco Giancarli
Il sindaco del comune di Navelli Paolo Federico ha dato le dimissioni da Commissario della comunità montana Montagna Aquilana, ente in fase di trasformazione in Unione dei Comuni e da presidente dall’ASP n.1 L’Aquila.
“Ho deciso di fare questo passo”, spiega il Sindaco di Navelli, “dopo che per i due enti sono state sbloccate e messe in atto importanti novità, tra l’altro, attese da anni. Si tratta dell’approdo alla fase finale, e in concreto senza altri giri di boa, della trasformazione della Comunità Montana Montagna Aquilana, ente in liquidazione e con diverse problematiche legate al personale, alla gestione dei servizi sociali e altro, che ora diventerà l’Unione dei Comuni Montagna Aquilana. Un passaggio, ricordo, fondamentale per continuare ad avere un ente sovraccomunale che sia in grado di programmare e soprattutto di gestire, con maggior serenità, il futuro dei servizi sociali, e degli eventuali altri che i 29 sindaci dell’Unione vorranno, in un territorio montano e difficile come il nostro, mettere insieme”.
“Passaggi importanti anche per quanto riguarda l’ASP n. 1 L’Aquila – prosegue Federico – per la quale abbiamo lavorato sia per dargli una nuova funzione con la sottoscrizione della convenzione fatta con l’INPS per la gestione di una fetta importante di servizi sociali, sia per avviare tutte le pratiche relative alla ricostruzione dell’immenso e importantissimo patrimoni immobiliare, per lo sviluppo futuro della città di L’Aquila”.
“Quest’ultima, voglio ricordare – chiosa il sindaco di Navelli -, era davvero in una situazione intricata e imbarazzante per la pubblica amministrazione. Ora, l’ASP n.1 si trova anche a gestire un centro di accoglienza per minori allontanati dalle famiglie, che siamo riusciti ad aprire a Civitella Valle Roveto, e un altro, a San Vincenzo Valle Roveto per minori non accompagnati.
“Credo – conclude Paolo Federico – che a questo punto, oltre a ringraziare di cuore i Sindaci che sono sempre stati al mio fianco, il Consiglio di Amministrazione dell’ASP1 L’Aquila, che mi hanno sopportato durante le insistenze per uscire da situazioni difficili, le maestranze, gli addetti, i professionisti e quanti si sono dati da fare per la buona gestione del territorio, rassegno le dimissioni consapevole del buon cammino fatto sinora per dedicare il mio impegno ad ulteriori attività che necessitano maggiore disponibilità sotto il profilo personale e temporale ”.