08 Novembre 2023 - 18:29:36
di Martina Colabianchi
Un caso di febbre Dengue è stato segnalato nel territorio del Comune di Civita D’Intino dall’Istituto Spallanzani. Lo comunica il Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo.
Il caso riguarda una donna residente a L’Aquila, ma domiciliata stabilmente a Roma e in un quartiere in cui è già stato rilevato un focolaio attivo di Dengue.
La Regione Abruzzo, in collaborazione con la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila e l’Istituto Zooprofilattico di Teramo, ha attivato tutti i protocolli di sicurezza sanitaria per la gestione del caso.
Dalla segnalazione dello Spallanzani, la Asl si è subito attivata con l’amministrazione comunale del paese dove la signora avrebbe soggiornato per alcuni giorni, tra il 20 e il 23 ottobre, raccomandando l’attivazione di procedure di disinfestazione, così come previsto dal Piano nazionale Arbovirosi. Procedure che hanno portato alla chiusura di alcune strutture per un periodo di tre giorni, necessari per consentire
gli interventi di bonifica in totale sicurezza per la salute dei cittadini, trattandosi di sostanze chimiche potenzialmente nocive.
Si tratta, in ogni caso, di misure messe in atto a scopo precauzionale, in attesa del completamento dell’indagine epidemiologica e degli ulteriori accertamenti affidati all’Istituto Superiore di Sanità.
In ogni caso, niente allarmismi: il virus della Dengue, infatti, non è trasmissibile da uomo a uomo, ma solo attraverso le punture di particolari specie di zanzare, la cui presenza nella zona di Civita D’Antino. è in corso di accertamento da parte dell’Izs.