10 Novembre 2023 - 16:25:08
di Martina Colabianchi
Le opposizioni, all’interno di una conferenza stampa presso la sede comunale di Villa Gioia, sono tornate stamattina sul tema dell’inconferibilità di Alessandro Piccinini nel ruolo di presidente della Gran Sasso Acqua dopo che, nei giorni scorsi, egli stesso ha annunciato le sue dimissioni per volontà di candidarsi con Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali.
Per le minoranze si tratterebbe di una decisione presa tardivamente in quanto, già due anni fa, l’Anac aveva contestato il profilo di Piccinini quale presidente della municipalizzata. Sulla presunta inconferibilità si è espressa, recentemente, anche la Corte dei Conti.
“Il nostro è un commento politico necessario in attesa che la Corte dei Conti esprima un giudizio su questa vicenda – spiega Stefano Palumbo, consigliere comunale Pd. Contestiamo il fatto che queste dimissioni arrivino solo oggi e solo per, legittimamente, portare avanti una propria ambizione personale, quella di essere eletto al Consiglio regionale, piuttosto che due anni fa, quando l’Anac contestava il profilo di inconferibilità, e quando quella scelta di, eventualmente, dimettersi sarebbe stata una scelta che andava a tutela dell’ente che si rappresentava“.
“Quindi, un cortocircuito che va sottolineato dal punto di vista politico e che rappresenta in qualche modo, a nostro avviso, l’emblema di come il centrodestra e in particolare FDI intende ricoprire i ruoli istituzionali: non tanto per servire e ben gestire le aziende o le istituzioni che si rappresentano, ma principalmente per costruire consenso e per esercitare potere“, ha concluso Palumbo.