Alessandra Santangelo (Amministratrice Unica Afm) sulle dichiarazioni della CISAL
10 Novembre 2023 - 11:36:31
Riguardo a quanto appreso dagli organi di stampa circa “Criticità
segnalate dalla segreteria provinciale Cisal in casa AFM”, non mi
risulta per quanto riguarda il settore pedagogico alcuna richiesta di
incontro sindacale di questa o di altre sigle. È invece evidente una
continua attenzione da parte dell’Azienda rispetto all’andamento del
servizio pedagogico che negli ultimi mesi è sfociata in una costante
interlocuzione con l’Assessorato comunale di riferimento, al fine di
individuare le più idonee iniziative che possano portare a un
ampliamento dei servizi, ad una definizione del contratto di servizio,
ad un riaffermato equilibrio economico del settore e, quindi,
conseguentemente alla possibilità di valutare e di rispondere alle
istanze del personale. Se ci fosse stato chiesto un incontro da parte
del sindacato avremmo aggiornato lo stesso su queste attività e avremmo
potuto anche spiegare che le dipendenti di Casetta Fantasia sono
inquadrate con un Contratto nazionale di lavoro di natura privatistica e
quindi differente da quello degli Enti Locali e che non potrebbe essere
altrimenti stante la normativa vigente. Inoltre le dipendenti AFM del
settore pedagogico svolgono un lavoro part-time a 30 ore settimanali,
mentre le dipendenti comunali di analogo settore sono a tempo pieno,
pertanto la comparazione è improponibile. Avrei inoltre potuto informare
il sindacato che l’Azienda ha proposto quest’anno alle 21 unità a tempo
indeterminato del nido di ampliare il part-time in via sperimentale
attraverso la realizzazione di un servizio estivo per il mese di luglio
e che solo cinque dipendenti hanno aderito, sebbene parzialmente, a tale
proposta. Ma questo incontro non mi è stato chiesto e quindi resto in
attesa, certa che i miglioramenti e le azioni positive si inibiscono con
lo scontro e si costruiscono in collaborazione.
Per quanto riguarda il settore farmacie, mi risulta invece richiesta e
convocata una riunione con le Rsu (due delle quali espressione di una
lista Cisal) per il prossimo lunedì 13 con convocazione del 6 novembre.
Gli argomenti da trattare sono quelli che leggiamo nell’articolo di
stampa, a parte le paventate violazioni del contratto non pervenute
all’ODG e nel dibattito interno e, a rassicurazione dell’opinione
pubblica, palesemente infondate. Non direi quindi che ci sia un
“Amministratore in fuga”, ma piuttosto un sindacato che fa “fughe in
avanti”.
segnalate dalla segreteria provinciale Cisal in casa AFM”, non mi
risulta per quanto riguarda il settore pedagogico alcuna richiesta di
incontro sindacale di questa o di altre sigle. È invece evidente una
continua attenzione da parte dell’Azienda rispetto all’andamento del
servizio pedagogico che negli ultimi mesi è sfociata in una costante
interlocuzione con l’Assessorato comunale di riferimento, al fine di
individuare le più idonee iniziative che possano portare a un
ampliamento dei servizi, ad una definizione del contratto di servizio,
ad un riaffermato equilibrio economico del settore e, quindi,
conseguentemente alla possibilità di valutare e di rispondere alle
istanze del personale. Se ci fosse stato chiesto un incontro da parte
del sindacato avremmo aggiornato lo stesso su queste attività e avremmo
potuto anche spiegare che le dipendenti di Casetta Fantasia sono
inquadrate con un Contratto nazionale di lavoro di natura privatistica e
quindi differente da quello degli Enti Locali e che non potrebbe essere
altrimenti stante la normativa vigente. Inoltre le dipendenti AFM del
settore pedagogico svolgono un lavoro part-time a 30 ore settimanali,
mentre le dipendenti comunali di analogo settore sono a tempo pieno,
pertanto la comparazione è improponibile. Avrei inoltre potuto informare
il sindacato che l’Azienda ha proposto quest’anno alle 21 unità a tempo
indeterminato del nido di ampliare il part-time in via sperimentale
attraverso la realizzazione di un servizio estivo per il mese di luglio
e che solo cinque dipendenti hanno aderito, sebbene parzialmente, a tale
proposta. Ma questo incontro non mi è stato chiesto e quindi resto in
attesa, certa che i miglioramenti e le azioni positive si inibiscono con
lo scontro e si costruiscono in collaborazione.
Per quanto riguarda il settore farmacie, mi risulta invece richiesta e
convocata una riunione con le Rsu (due delle quali espressione di una
lista Cisal) per il prossimo lunedì 13 con convocazione del 6 novembre.
Gli argomenti da trattare sono quelli che leggiamo nell’articolo di
stampa, a parte le paventate violazioni del contratto non pervenute
all’ODG e nel dibattito interno e, a rassicurazione dell’opinione
pubblica, palesemente infondate. Non direi quindi che ci sia un
“Amministratore in fuga”, ma piuttosto un sindacato che fa “fughe in
avanti”.