13 Novembre 2023 - 18:23:32
di Martina Colabianchi
Mercato cinematografico abruzzese e internazionalizzazione: questo il tema del panel che si è svolto questo pomeriggio a Palazzetto dei Nobili, nell’ambito di L’Aquila Film Festival, alla presenza degli addetti culturali delle ambasciate in Italia di Spagna, Lituania e Francia.
Un’occasione, per il presidente di Regione Marco Marsilio, per fare il punto della situazione sulla Fondazione Abruzzo Film Commission cui l’internazionalizzazione sarà uno dei nodi cruciali nello sviluppo delle sue attività.
“L’internazionalizzazione è un passaggio fondamentale per aprire il territorio a nuovi investimenti, anche a nuove opportunità di farsi conoscere in Europa e nel mondo“, ha affermato il governatore abruzzese.
In attesa del perfezionamento di tutti i passaggi residui per iniziare i lavori della Fondazione, è stato annunciato che si procederà con un primo bando da 2 milioni di euro per favorire l’attrazione di produzioni cinematografiche sul territorio che, in parole povere, significa rendere competitivo il territorio abruzzese in questo ambito. I fondi saranno gestiti degli uffici regionali nelle more della legge 98.
“L’Abruzzo purtroppo parte in ritardo rispetto ad altre regioni che hanno, alcune da vent’anni, già costituito delle Film Commission che oggi lasciano sul territorio un forte sistema di competenze, maestranze, formazione – spiega, ancora, Marsilio. Dobbiamo recuperare tutto questo tempo, quindi l’asset privilegiato su cui partire è quello delle location, dei territori, dei paesaggi, dei contesti ambientali di cui l’Abruzzo è ricco. L’Abruzzo è una regione che ha da raccontare personalità e momenti storici particolari su cui cercare di costruire la curiosità e l’attrattività delle case produttrici per poter sviluppare queste realizzazioni“.
Intanto, con l’obiettivo di concludere in qualche mese, si svolgeranno tutti i necessari passaggi burocratici per poi passare all’individuazione della governance.
“La Film Commission in quanto tale, ora, – spiega Marsilio – ha avuto dalla Giunta regionale l’approvazione dello Statuto, ora dobbiamo fare i passaggi successivi: andare dal notaio, individuare i soggetti che comporranno la governance, il cda della Film Commission, poi bisognerà fare l’avviso pubblico per reperire il direttore generale che ne sarà la vera anima e il vero motore, quindi è un lavoro che impiegherà ancora diverse settimane, qualche mese di strutturazione per avere poi una realtà operativa e solida“.