17 Novembre 2023 - 10:47:52

di Redazione

E’ partito questa mattina da Colle Sapone, per arrivare a piazza dell’Emiciclo, di fronte alla sede del Consiglio regionale, il corteo organizzato dal coordinamento regionale Udu-360 Gradi e Link-Uds L’Aquila in occasione della giornata internazionale dello studente.

In tanti hanno preso parte alla manifestazione per porre all’attenzione delle istituzioni i temi delle borse di studio, dei trasporti, delle residenze pubbliche, delle biblioteche e degli spazi universitari, affinché diventino priorità nelle agende politiche regionali, soprattutto alla luce del complesso momento che sta vivendo l’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) al centro delle polemiche a causa delle dimissioni della presidente Eliana Morgante e, prima ancora, della rimozione dall’incarico di presidente di Paola Di Salvatore.

“I motivi della protesta di oggi, in occasione della giornata internazionale delle studentesse e degli studenti del 17 novembre, sono quelle del diritto allo studio – ha detto Giacomo Piccolo, rappresentante degli studenti dell’Udu – Il nostro appello è alla Regione, affinché si occupi realmente di diritto allo studio. Siamo scesi in piazza, con altre realtà studentesca regionali, per rivendicare appunto l’attenzione da parte delle istituzioni alle nostre richieste e ai nostri diritti. Chiediamo alloggi per tutti, gli spazi necessari per gli studenti, e che le borse siano erogate secondo i tempi stabiliti. Vogliamo veramente che questa città torni ad essere a misura di studente”.

“L’Unione degli universitari e le tante studentesse e studenti da tutta la regione hanno fatto bene a manifestare in una giornata così importante – sostiene Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici Abruzzo – Come Gd siamo al loro fianco e sosteniamo questa battaglia perché sia garantito il diritto allo studio in Abruzzo. Abbiamo instaurato un confronto costante e continuo con i sindacati per confrontarci sulle problematiche e le possibili soluzioni, portando in Consiglio regionale le richieste della comunità studentesca, senza ricevere risposte della maggioranza di destra di Marsilio. C’è voglia di cambiamento”.