Il Paganica Rugby sconfitto a Napoli per 44 a 17

Il Paganica Rugby esce sconfitto dal campo dei verdeazzurri napoletani dopo una partita giocata sottotono e che non ha mai visto i rossoneri contendere veramente il risultato finale.

“Abbiamo purtroppo ripetuto molti degli errori commessi domenica scorsa col Civitavecchia – commenta coach Rotellini – soprattutto nelle scelte tattiche e nell’applicazione del piano di gioco. Dobbiamo lavorare anche sull’aspetto mentale della gestione delle partite, non possiamo perdere il focus quando andiamo in difficoltà”.

“Il campionato è ancora lungo ma già da domenica prossima, in casa contro il Villa Pamphili, mi aspetto dai ragazzi una reazione a questo momento no”, conclude l’allenatore rossonero.

La partita è iniziata subito in salita per il Paganica col Napoli Afragola in meta alla prima azione. I partenopei hanno poi proseguito nel loro forcing iniziale dimostrandosi superiori in mischia chiusa almeno per la prima frazione di gioco. La conquista delle fonti di gioco, mischia e touche, ha così permesso ai campani di gestire il gioco e violare ancora la linea di meta rossonera fissando il punteggio del primo tempo sul 27 a 10.

Da parte rossonera una meta di Federico Liberatore trasformata da Stefano Rotellini che realizzava anche un calcio di punizione. Nel secondo tempo, il Paganica ha sistemato le cose in mischia ma le amnesie difensive hanno permesso al Napoli di segnare a tabellino altri 17 punti mentre i rossoneri ne hanno segnati 7 frutto di una meta segnata da Piercarmine Pasqualone e trasformata da Stefano Rotellini. Il punteggio finale è stato così fissato sul 44 a 17 col Napoli Afragola che grazie a questo successo si stacca in classifica dal Paganica lasciando lo scomodo ultimo posto ai rossoneri.

Nota positiva della giornata le contemporanee sconfitte di tutte le squadre della parte bassa della classifica, che risulta quindi abbastanza corta, dai 2 punti dei rossoneri agli 8 del Villa Pamphili che domenica prossima scenderà allo Iovenitti.