20 Novembre 2023 - 12:25:31
di Tommaso Cotellessa
Si è svolto questa mattina, dinanzi al palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale, un sit-in di protesta indetto dai sindacati della Polizia Penitenziaria per per chiedere di portare in Abruzzo la sede del Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria.
Attualmente infatti la sede è collocata a Roma, ma è in atto una riorganizzazione territoriale delle sedi che prevede un accorpamento tra Umbria, Abruzzo e Molise con la dislocazione della sede centrale di queste tre regioni a Perugia.
I sindacati scesi in piazza questa mattina chiedono però di stabilire la sede centrale per le tre regioni in quella che definiscono la “Sede naturale” a Pescara, dove già è pronta una sede cablata a livello impiantistico e disponibile per l’immediato utilizzo. Inoltre i sindacalisti ricordano che la centralità dell’Abruzzo in questo ambito, poiché il numero di istituti presenti in Abruzzo è superiore alla degli istituti di Umbria e Molise , a fronte di ciò viene rivendicato il ruolo di perno centrale in questo settore.
Fulvio Valentini segretario locale del SAPPE ha dichiarato “manifestiamo tutto il nostro dissenso e sconforto per questa decisione. Siamo fiduciosi che il ministro accordi quelle che sono le nostre stanze ma assicuriamo che noi andremo avanti se non vedremo passi concreti”
Presente alla manifestazione anche il senatore del Partito Democratico Michele Fina il quale ha denunciato un “atteggiamento di inconsistenza politica Regione Abruzzo che è assolutamente baricentrica dal punto di vista geografico e che può ospitare benissimo a Pescara il provveditorato”